project - EIP-AGRI Operational Group

Geomaterials for sustainable pear cultivation - GeoSosPe
Geomateriali per la coltivazione del pero sostenibile - GeoPeSos

To download the project in a PDF format, please click on the print button and save the page as PDF
Derzeit wird der Seiteninhalt nach Möglichkeit in der Muttersprache angezeigt

Objectives

The goal is to develop an innovative strategy, through the use of geomaterials or other products with low environmental impact, for a sustainable defense aimed at contrasting the spread of the Brown Marmorated Stink Bug (Halyomorpha Halys), Alternaria Porri (Stemphylium Vesicarium) and thermal stress, in such a way as to make pear a sustainable and profitable crop.

Objectives

Mettere a punto una strategia innovativa, tramite l’utilizzo di geomateriali o altri prodotti a basso impatto ambientale, per una difesa sostenibile volta al contrasto della cimice asiatica (Halyomorpha Halys), della maculatura bruna (Stemphylium Vesicarium) e degli stress termici, in modo tale da rendere il pero una coltura sostenibile e redditizia.

Activities

1. Esercizio della cooperazione
2. Test per valutare l’efficacia di geomateriali su maculatura bruna del pero
3. Biosaggi per valutare l’azione neanicida e repellente di diversi geomateriali su cimice asiatica
4. Test in condizioni controllate su piante arboree per valutare la capacità dei geomateriali di ridurre l’evapotraspirazione e migliorare l’attività fotosintetica
5. Prove in campo per valutare l’efficacia su maculatura bruna del pero e cimice asiatica dei geomateriali
6. Prove in campo per valutare la capacità dei geomateriali di ridurre l’evapotraspirazione e migliorare l’attività fotosintetica delle piante
7. Formazione
8. Divulgazione

Activities

1. Cooperation                                                    
2. Biological tests to assess the effectiveness of different geomaterials on alternaria porri (s. vesicarium)
3. Biosages to assess the neanicidal and repellent action of geomaterials on brown marmorated stink bug
4. Test in controlled conditions on tree plants to assess the capacity of geomaterials to reduce evapotraspiration and improve photosynthetic activity
5. Field tests to evaluate the effectiveness on alternaria porri and brown marmorated stink bug of the geomaterials
6. Field tests to assess the capacity of the geomaterials to reduce evapotraspiration and improve the photosynthetic activity of plants
7. Training
8. Divulgation activity

Kontext

La coltura del pero rappresenta da sempre una delle maggiori eccellenze a livello regionale e nazionale.
Sfortunatamente questa coltura risulta essere in una fase estremamente critica a causa delle numerose problematiche agronomiche che l’hanno colpita dall’inizio del nuovo  millennio. Di conseguenza, le sue superfici sono calate costantemente negli ultimi 15 anni (da 23.000 a 16.000 ettari in Emilia-Romagna) e il pero è fortemente a rischio estinzione.
Le avversità emerse, come detto, sono molteplici. Una prima problematica sono gli stress multipli estivi, in aumento in molti areali e colture, fra cui il pero in Emilia Romagna. Questi stress possono compromettere la produttività nonché la qualità dei frutti.A tali fattori di carattere abiotico si sono aggiunte nel corso degli ultimi anni criticità derivanti dalla diffusione della cimice asiatica (H. halys) che, a partire dal 2015, sta causando ingenti danni alla frutticoltura con perdite di produzione spesso superiori al 50%, e derivanti dalla diffusione negli areali di produzione delle pere della maculatura bruna (S. vesicarium), fungo in grado di ridurre considerevolmente le rese e per il quale gli attuali mezzi di difesa sembrano non essere più sufficienti.
In tal senso, l’impiego di geomateriali con capacità riflettente in grado di ridurre la temperatura dei frutti e delle foglie e di stimolare un processo di indurimento dei tessuti può aiutare la pianta a superare gli eccessi di calore.
I geomateriali possono anche creare le condizioni averse allo sviluppo dei funghi ed alla presenza della cimice asiatica. Tali prodotti possono dunque rappresentare una soluzione sostenibile per l’ambiente con una riduzione dei costi ed una maggiore sostenibilità delle imprese agricole.  

Additional information

Con la Focus area P4BA la Regione intende favorire l’attuazione di strategie innovative volte al contenimento, resilienza e contrasto alla diffusione della Cimice asiatica (Halyomorpha halys) e della Maculatura Bruna (Stemphylium Vesicarium). Un ulteriore obiettivo è  trovare soluzioni per ridurre gli stress termici a cui diverse colture, fra cui il pero, sono sottoposte in conseguenza ai cambiamenti climatici.

Project details
Main funding source
Rural development 2014-2020 for Operational Groups
Rural Development Programme
2014IT06RDRP003 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Emilia-Romagna
Ort
Main geographical location
Bologna
Other geographical location
Ferrara

€ 249421.05

Total budget

Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.

Derzeit wird der Seiteninhalt nach Möglichkeit in der Muttersprache angezeigt

1 Practice Abstracts

Summary of expected results:

1. 30% average reduction in chemical synthesis insecticide treatments carried out in the orchard;

2. 20% average reduction in overall defense costs;

3. average reduction of damage from Brown Marmorated Stink Bug and Alternaria Porri by 50% compared to the standard management used in the area.

The achievement of these objectives will entail the control of the adversities covered by the Project (Brown Marmorated Stink Bug, Alternaria Porri and thermal stress) with innovative low-impact methods, the reduction of pollutant releases, a consequent improvement in the quality of water and soil and the adaptation of agricultural systems to climate change. As a result, the use of the innovative geomaterials tested within the project will be able to improve the health of both consumers, as the residues present on the fruit will be reduced, and of operators as these products involve much lower toxicity and danger than the traditional chemical pesticides used for pear cultivation.

Risultati attesi:

1. riduzione media del 30% dei trattamenti insetticidi di sintesi chimica effettuati nel frutteto;

2. riduzione media del 20% dei costi complessivi della difesa;

3. riduzione media dei danni da cimice asiatica e maculatura nei frutteti del 50% rispetto alla gestione standard utilizzata nel comprensorio.

Il raggiungimento di questi obiettivi comporterà il controllo delle avversità oggetto del Progetto (cimice asiatica, maculatura bruna e stress termici) con metodi innovativi a basso impatto, la riduzione dei rilasci di sostanze inquinanti, un conseguente miglioramento della qualità delle acque e del suolo e l’adattamento dei sistemi agricoli ai cambiamenti climatici. Di conseguenza, l'utilizzo dei mezzi innovativi sperimentati all'interno del progetto sarà in grado di migliorare la salute sia dei consumatori, in quanto verranno ridotti i residui presenti sulla frutta, sia degli addetti ai lavori in quanto questi prodotti comportano una tossicità e pericolosità molto inferiore rispetto ai tradizionali agrofarmaci chimici utilizzati per la coltura del pero.

Derzeit wird der Seiteninhalt nach Möglichkeit in der Muttersprache angezeigt

Contacts

Project coordinator

  • Agri 2000 Net srl

    Project coordinator

Project partners

  • Azienda Agricola Pellati Costantino

    Project partner

  • Coltivare Fraternità Cooperativa Agricola E Sociale

    Project partner

  • Irecoop Emilia-Romagna Società Cooperativa

    Project partner

  • Società Agricola di Trovò Sandro e Trovò Antonio S.S.

    Project partner

  • Universita' Politecnica delle Marche

    Project partner