Objectives
The general objectives of Operational Group named Vite&Vino is: Reduced Grapewine Production Costs. The aim will be reached by an intensification of sustainabilty of cultural practices in: vineyerd using dedicated Web-GIS and smartphone apps; and in cellar using indigenous strains of vinifying yeasts.
Objectives
Obiettivo generale del GO Vite&Vino è: COSTI DELLE UVE RIDOTTI. Il raggiungimento dell'obiettivo sarà perseguito attraverso una intensificazione della sostenibilità delle operazioni colturali in vigna, guidata da applicativi GIS e apps per smartphone, e in cantina attraverso l'uso di ceppi vinari indigeni lucani.
Activities
The project activities are: OR1 Setting-up of the Operational Group; OR2 Coordination and Management also after the end of the project; OR3 Realitation of a Geo-Database that can be consult through a WebGIS platform, supply from the data of the partners, daily or hourly meteorological data from the regional (SAL network) agro-meteorological stations, from geo-referred field observations collected by the partners and other operators supplied by specific smartphone and/or tablet application. OR4 Dissemination WebGIS to the partner; OR5 autochthonous yeast strains; OR6 Dissemination to other farmer of Basilicata Region; OR7 Networking (RRN and EIP-AGRI).
Activities
Le attività di progetto sono: OR1 Costituzione del GO; OR2 Coordinamento del GO anche nella fase post-sovvenzione; OR3 Realizzazione di un Geo-Database consultabile attraverso portale WebGIS, alimentato quotidianamente da dati provenienti dai partner del progetto e da altri utilizzatori, da dati meteorologici (rete SAL), da osservazioni di campo geo-riferite raccolte dagli utenti mediante specifiche applicazioni per smartphone e tablet. OR4 Trasferimento del WebGIS alle aziende partner; OR5 Allestimento di una banca di ceppi di lieviti vinari autoctoni della Basilica; OR6 Divulgazione ad altre aziende della Basilicata; OR7 Networking (RRN e EIP-AGRI).
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP017 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Basilicata
Location
- Main geographical location
- Potenza
- Other geographical location
- Matera
EUR 260 000.00
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
Resources
Links
Audiovisual materials
7 Practice Abstracts
OR. 5. Consists in the study and use of the collection of winemaking strains, previously isolated from samples from the region resulting from various research projects (eg PIF-LIELUC) in order to enhance the characteristics of local production. During this activity at the wine-growing companies, which will request, the selected strains will be made available of "specific ecotype" yeasts of the Basilicata wine-growing areas for the production of the various wines, in order to form starter with native strains, of the areas of production involved. So, at the end of the project, it is expected to make available to local companies a bank of indigenous strains with an oenological vocation, to be used as alternative starter to commercial yeasts. This result can have a strategic relaunch on the wine-making enterprise, as it confirms the link between the territory, the production environment, the finished product and allows to market new and quality products. The availability of an autochthonous yeast collection is an added value for the wine-growing sector, as the wine produced and bottled can be associated with the peculiarities of the territory and this will favor the emergence of new national and foreign markets.
OR.5 Consiste nello studio e nell'utilizzo della collezione di ceppi di lievito vinari, precedentemente isolati da campioni provenienti dal territorio regionale risultanti da diversi progetti di ricerca (es. PIF-LIELUC) al fine di esaltare le caratteristiche delle produzioni locali. Durante questa attività presso le aziende vitivinicole, che ne faranno richiesta saranno resi disponibili i ceppi selezionati, di lieviti “ecotipi-specifici” delle zone vitivinicole della Basilicata vocate alla produzione dei diversi vini, al fine di formulare starter con ceppi autoctoni, relativi alle diverse aree di produzione interessate.Quindi al termine del progetto ci si aspetta di rendere disponibili per le aziende del territorio una banca di ceppi indigeni con vocazione enologica, da impiegare come starter alternativi ai lieviti commerciali. Questo risultato può avere una ricaduta strategica per l’impresa vitivinicola poiché sancisce l’evidenza del legame tra territorio, ambiente di produzione, prodotto finito e permette di immettere sul mercato prodotti nuovi e di qualità. La disponibilità della collezione di lieviti autoctoni rappresenta un valore aggiunto per l'economia del comparto vitivinicolo poichè al vino prodotto e imbottigliato potranno essere associate le peculiarità del territorio e questo favorirà lo sbocco su nuovi mercati nazionali ed esteri.
OR 4. A census of each vineyard will be taken by means a specific data sheet implemented by a dedicated software on personal computer, smartphone or tablet. Then WebGIS platforms can be udated by the single farmer or by consortium technicians. The fluency and the bottom-up updating process of the WebGIS are pivotal characteristics for the purpose of the project and should be an effective help to face the challenge of climate change on grape and wine production. To reach these result different meeting will be organized with the framer partner of project and different solutions and user intefarces will be submitted to the farmer in order to find the most easy to use. Moreover during the meeting the significance of the other output of the WebGIS will be illustrated to the farmer.
OR4. Per ciascuna particella catastale vitata sarà fornita una scheda sintetica di facile consultazione o aggiornamento accessibile sia tramite Personal Computer, sia attraverso dispositivi mobili connessi ad internet (smartphone e tablet), con l’implementazione di specifiche apps del settore viticolo. L’agilità e la capacità di autoaggiornamento bottom-up della piattaforma WebGIS proposta saranno caratteristiche cruciali per le finalità del progetto. Queste potrebbero essere la chiave per affrontare efficientemente le sfide che tutto il comparto agricolo del sud Europa dovrà affrontare nel futuro, dalla concorrenza globale al cambiamento climatico. Per garantire questi risultati saranno organizzati, anche presso le aziende partner, diversi incontri periodici tra Istituzioni scientifiche e gli altri partner del progetto in modo da poter ottenere una interfaccia utente intuitiva, di facile uso ed esplicativa dei fenomeni atmosferici previsti o in atto, delle possibili conseguenze sullo stato delle piante e sulle possibili azioni da intraprendere. Specifici seminari o altri interventi formativi saranno dedicati per mettere in grado l'utente (singola azienda o consorzio) di leggere il singolo dato o un insieme di dati sovrapposti e comprendere il significato da un punto operativo per scegliere, sia in fase di progettazione sia in fase di gestione, la migliore tecnica colturale o il miglior livello di meccanizzazione anche per la singola particella catastale.
OR 3. The activities of this OR address to make a WebGIS platforms dedicated to the viticulture and to the land where the grapevine varieties are cultivated. This platform will report geo-referred data of each single vineyard (based on a single piece of land reported in the real estate registry). The WebGIS will be implementd using open source software and mature technologies already implemented for vineard sustainable management in a bottom-up flow chart. Infact, the user will feed-up the WebGIS platform using specific smartphone and/or tablet application and on the other and can control the output of the system for your own vineyard (ex.: phenological stage, ripening process, water consumption, leaf area index, ...).
OR3. L'obiettivo "Costi di produzione ridotti" è affrontato mediante la realizzazione di un WebGIS dedicato alla vitivinicoltura e al territorio vitato della Basilicata, quale strumento per la condivisione di informazioni e dati geospaziali a livello di singola particella catastale (vedi risoluzione OIV-VITI-423-2012 REV1). Esso sarà basato su tecnologie Open Source e permetterà l'accesso controllato a viticoltori e tecnici aziendali che ne faranno richiesta, fornendo dati relativi alla caratterizzazione territoriale (quota, pendenza, esposizione, assolazione, meteo). L’accesso sarà consentito anche alle cantine permettendo di visualizzare i dati dei propri soci/conferenti nel rispetto della privacy. Saranno resi disponibili tutti i tematismi e i modelli realizzati tramite WebGIS nel corso del progetto così come alcune app già esistenti e validate (Viticanopy, ecc.). Esse permetteranno l’identificazione dei vigneti, la navigazione cartografica, la consultazione dei dati gestionali, la compilazione e georeferenziazione sul posto di schede di rilievo e di analisi agronomica (campionamenti prevendemmiali, schede fitosanitarie, controlli agronomici, stime di produzione), guidando l’imprenditore verso l’ottimizzazione di molte operazioni colturali. Il GO, infine, si preoccuperà di ottimizzare il sistema WebGis sulla base di una stretta e continua interlocuzione portatori di interesse che potranno fornire suggerimenti utili al miglioramento della qualità/funzionalità del WebGIS
OR 7. Networking aims to establish different relationships among the Vite&Vino Operational Group (OG), RRN and EIP-AGRI. The networking will strengthen the reginal action of the OG, the entrepreneurial spirit of resident businessman, increase the welness and the resilience of regioanl communities. To begin strong relatioships and connections among partners and between partners and other subjects it will be one of the main results of the project PRO.S.IT. in order to disseminate the innovative processes that can be maintened also after the end of the pubblic support. From the operative point of view this action will: (i) the project PRO.S.IT. will be accredited with EIP-AGRI service in the EIP-AGRI network; (ii) sharing informations, practices and project results with RRN and EIP-AGRI.
OR7. L'azione di Networking intende stabilire una rete di relazioni organiche tra il GO Vite&Vino, la RRN e l'EIP-AGRI soprattutto allo scopo di rafforzare l'azione del GO a livello locale, nazionale ed internazionale e aumentare il benessere, le capacità imprenditoriali e resilienza delle comunità locali. Le relazioni e i rapporti che i partner sapranno instaurare fra loro e con "l'esterno" è sicuramente uno dei risultati maggiormente auspicati dal progetto per diffondere l'innovazione proposta nel progetto PRO.S.IT e innescare processi virtuosi che potranno essere mantenuti anche dopo la conclusione dell'intervento. Operativamente: (i) Il progetto PRO.S.IT. sarà accredidato sul portale di EIP-AGRI attraverso l'EIP-AGRI Service point; (ii) almeno con cadenza annuale, si condivideranno i principali risultati del progetto attraverso la predisposizione di "short report", newsletter o brochure che saranno pubblicate sul portale EIP-AGRI.
OR 6. The dissemination phases to the companies outside the partnership will follow the following ways: Activating social channels, writing articles in magazines and newspapers, there will also be public dissemination meetings in the wine areas of the territories. Within the official portal for the GO will be possible to find a dedicated section to the transfer methods, in which it will be possible to find: A specific information area on the project, accompanied by news, useful links to technological innovations. A multimedia contact point will also be set up for wine growers, agricultural and private entrepreneurs, where it will be possible to receive technical advice on the measures and interventions to be taken to maximize the results of the project. In addition, periodic updates will be organized in order to disseminate the first results obtained during project implementation and field trials. The WebGIS and APPS usage protocols will be illustrated. Through the use of these dissemination methods, wine-growers will benefit from technological innovations, good practices, facilitating their application to farms and wineries, and more generally with all actors in the wine-growing industry.
OR 6. Le fasi di divulgazione presso le aziende esterne al partenariato seguiranno le seguenti modalità: Mezzi di informazione: Canali social, riviste, giornali, interviste; incontri pubblici divulgativi negli areali viticoli del territori; Prove dimostrative che si svolgeranno nei siti oggetto di sperimentazione. All’interno del portale ufficiale realizzato per il GO verrà inserita una sezione apposita dedicata alle modalità di trasferimento, nella quale sarà possibile trovare: Una specifica area informativa sul progetto, corredata da news, anche di carattere scientifico e istituzionale; I link utili relativi alle innovazioni tecnologiche; Uno sportello multimediale dedicato ai viticoltori, imprenditori agricoli e privati, in cui sarà possibile ricevere consulenza tecnica relativamente alle misure e gli interventi da adottare per la massima diffusione dei risultati del progetto. Saranno inoltre organizzati: Un incontro di apertura, durante il quale verrà presentato lo stato dell’arte della ricerca e tutte le attività che si intendono svolgere durante il progetto. Momenti di aggiornamento periodici, al fine di divulgare i primi risultati ottenuti durante la realizzazione delle attività del progetto e durante le prove in campo. Saranno illustrati i protocolli di utilizzo del WebGIS e delle APPS collegate. Un convegno di chiusura, durante il quale verranno presentati i risultati finali del progetto; saranno diffuse delle linee guida per l’applicazione delle tecnologie.
OR 2. The coordination of the project aims to set-up the scientifical, dissemination, and administrative activities and to evaluate the state of the project and the performance of each partner.
OR 2. Un efficace coordinamento tra tutti i soggetti del GO consentirà di implementare, trasferire e divulgare le innovazioni del progetto nei tempi e nei modi previsti. Il comitato organizzatore valuterà ed approverà tutti i documenti e le soluzioni tecnico-scientifiche oltre a governare la capacità di spesa di ogni singolo beneficiario. Insieme agli obblighi di rendicontazione e di controllo stabiliti in sede di bando, il comitato organizzatore eseguirà una serie di controlli interni per monitorare l’andamento e la corretta realizzazione delle attività del progetto, nonché l'efficacia delle azioni progettuali, gli obiettivi e i risultati attesi. Il primo anno del progetto si riunirà almeno tre volte per definire in dettaglio: (i) un programma dettagliato delle attività e del reporting periodico; (ii) governo dei pagamenti, delle spese e revisioni periodiche; (iii) piano di gestione della qualità attraverso la definizione e il monitoraggio di indicatori e procedure di performance; (iv) protocollo di gestione dei rischi che potrebbero ostacolare il corretto raggiungimento degli obiettivi anche nella comunicazione esterna del progetto; (v) piano di comunicazione delle attività di progetto, ivi compresa la partecipazione a incontri e workshop organizzati anche da altri soggetti a livello regionale e extra-regionale; (vi) piano di gestione post-progetto per promuovere l'uso del WEB-Gis e la banca dei lieviti autoctoni anche nelle fasi successive alla fine del progetto.
OR 1. The start-up of the Operational Group on grape and wine is the aims of this OR. This activity will produce different output, mainly documents, that will help in the well working of the group.
OR 1. Le attività preparatorie per l'avvio del GO e del progetto PRO.S.IT., consentiranno di avviare, sul territorio regionale, una ulteriore fase di animazione e di pianificare tecnicamente e organizzare coerentemente i diversi OR del progetto, su cui dovranno misurarsi 7 soggetti pubblici e 16 soggetti privati. Il primo incontro del comitato organizzatore definirà: (i) protocolli di lavoro e un piano di monitoraggio scientifico ed economico del progetto, confermando e/o assegnando ruoli e responsabilità ai diversi partner (beneficiari e non), (ii) modalità di interazione tra soggetti pubblici e privati per l'adattamento e il trasferimento dell'innovazione proposta anche a livello di EIP-Agri, (iii) piano e strategia di divulgazione, (iv) gli elementi identificativi visivi del progetto (logo, sito web, ecc.), (v) luogo/hi e la scaletta degli interventi di uno o più incontri di presentazione del progetto; (vi) modalità e strategia di interazione con altri GO allo scopo di ricercare possibili sinergie nelle diverse attività del progetto. Obiettivi dell'OR1: - Avvio del coordinamento e delle attività del progetto; - Predisposizione e adozione di un piano programmatico comune; - Predisposizione e adozione di buone pratiche per la gestione scientifico-amministrativa e rendicontazione contabile del progetto; - Indicatori di valutazione e verifica delle attività progettuali.
Contacts
Project coordinator
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Consorzio Qui Vulture - dott. Gerardo GIURATRABOCCHETTI
Project coordinator
Project partners
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Az. Agr. Cifarelli
Project partner
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Az. Agr. F.P. Battifarano
Project partner
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Az. Agr. Vincenzo Petito
Project partner
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Az. Biologica Scarano Maria
Project partner
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Consorzio di Tutela Vino Aglianico del Vulture DOC
Project partner
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Lagaria Soc. Coop. Agr.
Project partner
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Masseria Cardillo Soc. Agr.
Project partner
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Soc. Agr. F.lli Dragone
Project partner
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA - DiCEM
Project partner