project - EIP-AGRI Operational Group

VIRECLI - Precision Viticulture for the vegetative-productive balance control, the soil protection and the adaptation to climate change
VIRECLI - Viticoltura di precisione per la regolazione degli equilibri vegeto-produttivi, la protezione del suolo e l’adattamento al cambiamento climatico.

To download the project in a PDF format, please click on the print button and save the page as PDF
Currently showing page content in native language where available

Context

Both area where the experiments will be conducted have the necessity to increase their competitiveness with respect to other wine districts and therefore to modernize its vineyard practices thanks to the “Viticulture 4.0” implementation.
The Oltrepò Pavese district has a high erosion and landslides risk, due to an important presence of lithotypes and considerable hills slope, with potential organic substance and qualitative/quantitative production losses. Moreover, the most cultivated red variety in the Pavia area, the Croatina, suffers from a low basal bud fertility that makes it unsuitable for medium-short pruning technics and increases the risk of unsteady production in qualitative and quantitative terms.
The Franciacorta has an enological vocation of traditional method sparkling wine. The suitable variety for this type of vinification are particularly affected by the global warming effects that anticipate the vegetative cycle, increasing the late frost damages and increase the risk to reach ripening with inadequate acidity level, especially malic acid. This problem can not be solved anticipating the harvest because the phenolic and aromatic composition of the grape might be sufficient.   Moreover the emergency irrigation introduced to counteract the negative effect of climate change might cause losses, both quantitative and qualitative, if not appropriately used. 

Objectives

Increase the wine farms competitiveness through the implementation of precision farming technics
Test, in several wine production districts, new techniques to counteract the climate changes effects
Introduce innovative management protocols suitable with the enological objectives and respectful of the typicity of the territory
Transmit the economically sustainable soil management technics able to promote productivity and hydrological slope stability

Objectives

Incrementare la competitività aziendale mediante il ricorso a tecniche di viticoltura di precisione
Testare in alcuni distretti vitivinicoli lombardi, nuove tecniche di adattamento ai cambiamenti climatici
Veicolare tecniche di gestione del suolo economicamente sostenibili volte a promuovere produttività e stabilità idrologica dei versanti
Introdurre protocolli gestionali innovativi compatibili con la destinazione enologica e rispettosi della tipicità delle produzioni di territorio

Activities

Testing new wine stabilization techniques that are effective in maintaining freshness of taste.
Testing different soil management technique in order to increase resilience of steep slope vineyards to heavy rains and long drought period.
Testing a late winter pruning in order to postpone sprouting, avoiding late freeze damage and obtaining at ripening more freshness in grapes.
Analysing spatial variability of plant vigor in the vineyard in order to evaluate the relationship between plant vigor and increase the fertility of the basal knots in Croatina vine variety.

Activities

Test di nuove tecniche di stabilizzazione del vino efficaci nel mantenere la freschezza gustativa
Valutazione di varie tecniche di gestione del suolo per aumentare la resilienza ad eventi piovosi e siccitosi estremi dei vigneti in forte pendenza.
Sperimentazione di una potatura invernale tardiva per posticipare il germogliamento, evitare danni da gelate primaverili e conseguire una maggiore freschezza delle uve.
Analisi della variabilità spaziale della vigoria nel vigneto per valutare la relazione di quest’ultima sulla fertilità dei nodi basali del vitigno Croatina.
Applicazione di tecniche di micro-irrigazione di precisione per ottimizzare la risorsa idrica e la qualità delle uve.

Project details
Main funding source
Rural development 2014-2020 for Operational Groups
Rural Development Programme
2014IT06RDRP007 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Lombardia
Location
Main geographical location
Brescia
Other geographical location
Pavia

EUR 760727.27

Total budget

Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.

Currently showing page content in native language where available

6 Practice Abstracts

Testing innovative winemaking strategy responding to climate change challenges and to the increasing competitiveness of wine market.

Innovative strategie di vinificazione delle uve, in risposta al cambiamento climatico e all’elevata competitività del mercato del vino. Soluzione da ritenersi “nuova”. 

Testing a winter pruning that provides, regardless of the type of pruning adopted (long Guyot or short on permanent cordon) a particularly late winter pruning period that has a dual and important purpose:

- post-sprouting of about 15-20 days, i.e. a period that is long and therefore able to "affect" the probability of incurring in late freeze damage

- to be able to extend this delay, or part of it, to the ripening stage, thus making it possible to take advantage of a period of the year that is normally cooler than the central summer months. This last objective is particularly important in the case of sparkling or sparkling wine making.

Tecniche colturali innovative finalizzate ad adattare la gestione del vigneto alle esigenze imposte dal surriscaldamento globale. Il progetto punta su una strategia di potatura invernale tardiva calibrata nel tempo, applicabile su sistemi che adottano sia potatura mista tipo Guyot sia potatura corta a sperone.Questa tecnica non si deve confondere con una potatura invernale semplicemente ritardata (eseguita al massimo a gemma gonfia), solitamente inefficace nell’estendere il ritardo di avvio del ciclo annuale anche alla successive fasi fenologiche, e, in particolare, alla maturazione in modo di realizzare la vendemmia in condizioni di clima più adatte ad una maturazione di uve di qualità. Date le tipologie di vinificazioni più diffuse, l’innovazione attesa si ritiene esiziale per i distretti viticoli coinvolti. Soluzione da ritenersi “nuova”.

Writing guidelines on the 4.0 irrigation management in order to increase the resilience of vine to long drought periods. These guidelines define the best irrigation practice (timing and water volume) and introduce a multifunction use of the irrigation systems (for example in order to increase resilience of the vineyard to high temperature stress). This is an important solution for traditional viticulture districts in Lombardy in light of climate change.

Protocolli di strategia per l’ottimizzazione della nutrizione idrica 4.0 che consentano di incrementare la resilienza della coltura alla carenza idrica e allo stesso tempo definiscano le più opportune modalità (epoca ed intensità dell’intervento) e, soprattutto, si aprono ad un uso polivalente e flessibile dell’impianto d’irrigazione ad ala fissa (funzione di “soccorso” per risolvere casi di palese carenza idrica ma anche di aumento della resilienza della piante nei confronti di eccessi termici, ondate di calore, con l’obiettivo di mantenere, in maturazione, freschezza e vivacità delle uve). Soluzione da ritenersi “nuova” e altresì decisiva a supportare le produzioni in tradizionali aree viticole lombarde a fronte dei cambiamenti climatici.

Writing guidelines on manage of Croatina grape variety in order to increase in the fertility of the basal knots or, at least, increase in the productivity of a long fruited head which, in the basal portion, is always lower and/or variable. Individuation of the correct management strategy permit to have production more constant in quality and quantity.

Linee guida per la gestione del vitigno Croatina che portino ad un incremento sensibile della fertilità dei nodi basali o, per lo meno, un incremento della produttività di un capo a frutto lungo che, nella porzione basale che risulta sempre inferiore e/o variabile. L’individuazione della più corretta metodica di gestione per questo vitigno consentirebbe di attenuare le variazioni di produttività permettendo così produzioni maggiormente costanti sia dal punto di vista produttivo che qualitativo. Implementazione di soluzioni già presenti

Writing guidelline on best agronomic practices in steeply sloping vineyards in order to:

Reduce risk of erosion and landslide with a probable loss of organic fertility and, ultimately, of productive and qualitative potential

Maintain soil biodiversity and its biological quality

Increase resilience of vineyards to heavy rains and long drought periods

Linee guida per l'utilizzo di pratiche agronomiche in vigneti in pendenza, che, saldando gli aspetti idrologici, geologici e pedologici con quelli agronomici, permettano di ottenere: a) riduzione del rischio associato a fenomeni di instabilità idrogeologica che possono coinvolgere vigneti in pendenza, in particolare in termine di controllo dell'erosione e della perdita di sostanza organica e di diminuzione della suscettibilità

da frana superficiale; b) mantenimento o miglioramento degli indici di biodiversità e di qualità biologica del suolo; c) migliori caratteristiche di “resilienza” idrica degli impianti, al fine di mantenere condizioni idrologiche nel suolo efficaci per la produttività delle piante. Soluzioni da ritenersi “incrementale rispetto all’esistente”

Implementing new protocols using both agronomic knowledge and data from remote and proximal sensing in order to develop decision support systems (DSS) based on plant vigor. The aim of this DSS is to optimize resource use and maximize productions economic and enviromental sustinability.

Si intende elevare a “sistema” le applicazioni di viticoltura di precisione (nella fattispecie mappe di vigore e di prescrizione da differenti piattaforme sia da remote che da proximal sensing) che, ad oggi, nonostante formidabili progressi tecnologici, trovano ancora rarissime applicazioni in vigneto. Queste ultime si concretizzano solo mettendo a punto protocolli consolidati che, unendo la parte di sensoristica con quella agronomica, consentano di sviluppare SSD basati sui livelli di vigore e di equilibrio vegeto-produttivo che, in un determinato ambiente, ottimizzano l’uso delle risorse e massimizzano sostenibilità economica e

ambientale dell’impianto consentendo al tempo stesso di raggiungere gli obbiettivi produttivi e qualitativi preposti. Soluzione da ritenersi “nuova” per l’areale considerato. 

Currently showing page content in native language where available

Contacts

Project coordinator

  • Università degli Studi di Milano - Department of Agricultural and Environmental Sciences

    Project coordinator

Project partners

  • Azienda Agricola Conte Vistarino

    Project partner

  • Azienda Agricola Ferghettina

    Project partner

  • Azienda Agricola Tonalini

    Project partner

  • Azienda Agricola Vezzoli

    Project partner

  • Castello di Gussago

    Project partner

  • Università Cattolica del Sacro Cuore - Diproves

    Project partner

  • Università degli Studi di Pavia - Department of Earth and Environmental Sciences

    Project partner