Objectives
The main objective consists in the transfer of knowledge of a new
“zero impact” agricultural system, exploiting marginal forest areas and following the principles of sustainability and permaculture technique and called “Food Forest”, mainly in Foreste Casentinesi National Park. The systems mentioned will be realized by implanting a forest composed of numerous species of food-producing plants that will reach a total balance with the environment.
The objective of the GOI is to use these systems in order to recovery forest areas, ensuring high environmental sustainability and developing the tourism and educational potential of food forest.
Objectives
L’obiettivo generale del progetto è quello di trasferire le conoscenze maturate sui principi che regolano la permacultura per sviluppare nuovi sistemi agricoli a impatto ambientale zero in aree forestali, con particolare riferimento al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. I sistemi citati si realizzeranno impiantando una foresta composta da numerose specie di piante produttrici di cibo che raggiungeranno un totale equilibrio con l’ambiente.
L’obiettivo del GOI è quello di utilizzare tali sistemi al fine di riqualificare aree in zone forestali marginali, garantendo un’elevata sostenibilità ambientale e sviluppando le potenzialità turistiche e didattiche della food forest.
Activities
Zero impact and self-sufficient production systems will be set up, using the principles of permaculture in forest farm. In particular, we will test “Food Forest” as an innovative production systems. The food forest is an orchard-vegetable garden system, simulating a forest ecosystem on multiple layers (herbaceous, shrub and arboreal). The dissemination action, in addition to activities dedicated to experts, contains a series of events dedicated to a non-expert audience, with particular reference to school laboratories and events in the farm for families.
Activities
Verrà messo a punto un sistema di produzione autosufficiente ad impatto zero, sfruttando i principi della permacultura, in un’azienda agricola situata in area montana. Saranno sperimentati i sistemi di produzione innovativi, quali la food forest e l’orto bio-intensivo. La food forest consiste in un sistema frutteto-orto simulando un ecosistema boschivo su più strati, il quale sarà realizzato utilizzando anche dei terrazzamenti per sfruttare terreni scoscesi. L’orto bio-intensivo, invece, viene realizzato secondo sistemi di coltivazione rispettosi dell’ambiente in grado di garantire raccolti cospicui e di elevata qualità. La tecnica dell’orto bio-intensivo sarà replicata in altre realtà
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP003 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Emilia-Romagna
Emplacement
- Main geographical location
- Forlì-Cesena
EUR 188194.16
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
2 Practice Abstracts
The main expected results are:
1. Implementation of a food forest – agronomically sustainable - for touristic and educational use;
2. Implementation of agronomic good practice finalize to the management of a food forest located in marginal area – not suitable for intensive agriculture - for touristic and educational use;
3. Creation of an educational format for children (equipped path, illustrative panels, etc.)
4. Results of the calculation of the ecological footprint: the food forest is a self-sufficient system, for this reason the environmental impact associated with the management of a food forest is significantly reduced
5. Creation of educational events at school and in the food forest;;
6. Realization of dissemination plan for sector technicians and for general public with educational purpose: n. 2 guided tour for technical information, n. 3 technical meetings, n. 1 video, n. 2 articles, web page and social promotion.
I principali risultati del progetto sono:
1. Messa in opera di una food forest, agronomicamente sostenibile, a fini turistici ed educativi;
2. Messa in opera delle buone pratiche agronomiche per la gestione di una food forest, per l'utilizzo di terreni marginali a uso turstico ed educativo;
3. Realizzazione di un percorso educativo e di un format di eduzione alimentare per bambini (sentiero attrezzato, pannelli illustrativi, etc.)
4.Risultati del calcolo dell'impronta ecologica: trattandosi di un sistema autosufficiente, l'impatto ambientale connesso alla gestione di una food forest risulta decisamente ridotto.
5. Realizzazione di eventi didattici a scuola e all'interno della food forest;
6. realizzazione del piano di divulgazione destinato ai tecnici di settore e ad un pubblico generalista con finalità educative: n. 2 visite guidate, n. 3 incontri tecnici, n. 1 audiovisivo, n. 2 articoli, pagina web, promozione sui social e sull'app divulgativa di Rinova.
The main expected results are:
1. Identification of low environmental impact extraction strategies applied to the byproducts of the food supply chain for the optimal production of active extracts and biomolecules for phytoiatric and food applications;
2. Production of enriched extracts and biomolecules with antifungal, antimicrobial, and repellent activities;
3. Selection of enriched extracts and biomolecules with antioxidant activity as food ingredients;
4. Characterization of the extract residues by analytical strategies for an optimal energy valorization.
Benefits will be:
1. Righteous use by the food and agricultural companies of their byproducts as a further source of income;
2. Opportunity for the phytosanitary companies to access new biopesticides and for the food companies to obtain qualified products in terms of health and nutrition. This allows to satisfy the constant requirement by the market of natural molecules in place of synthetic products coming from sustainable production chains;
3. Building and consolidation of a process model for the byproducts valorization that might be exportable in different business contexts (e.g. cosmetics);
4. Information about the optimal strategies for the energy use of residual biomasses.
I principali risultati del progetto sono:
1. identificazione di strategie estrattive a basso impatto ambientale applicate ai sottoprodotti della filiera agroalimentare per la produzione ottimizzata di estratti e biomolecole attive per applicazioni fitosanitarie ed alimentari;
2. produzione di estratti arricchiti e di biomolecole ad attività antifungina, antimicrobica e repellente;
3. selezione di estratti arricchiti e di biomolecole ad attività antiossidante come ingredienti alimentari;
4. caratterizzazione dei residui di estrazione mediante tecniche analitiche per lo sfruttamento ottimale a fini energetici.
Tra i benefici sono compresi:
1. Utilizzo virtuoso da parte delle aziende del settore agroalimentare dei propri sottoprodotti valorizzandoli come ulteriore fonte di reddito;
2. Opportunità per le aziende fitosanitarie di accedere a nuovi bio-pesticidi e per le aziende del settore alimentare di ottenere prodotti sempre più qualificati dal punto di vista salutistico e nutrizionale. Ciò permette di assecondare un mercato alla continua ricerca di molecole naturali in sostituzione di quelli di sintesi a partire da catene produttive sostenibili;
3. Costruzione e consolidamento di un modello di processo di valorizzazione dei sottoprodotti esportabile in contesti aziendali differenti (ad es. cosmesi) amplificando così le opportunità di incrementare reddito, competitività, ed occupazione;
4. Informazioni sulle migliori strategie per lo sfruttamento energetico delle biomasse residue.
Contacts
Project coordinator
-
Ri.Nova soc coop
Project coordinator
Project partners
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Astra Innovazione e Sviluppo s.r.l.
Project partner
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Dinamica S.C.aR.L.
Project partner
-
Fare del Bene Cooperativa Sociale
Project partner