project - EIP-AGRI Operational Group
PRO-VITERRE: GUIDELINES OF GOOD AGRICULTURAL PRACTICES FOR CONSERVATION OF SOILS OF THE MAIN AREAS OF WINE HILL EMILIANO-ROMAGNOLA
PRO-VITERRE: LINEE GUIDA DELLE BUONE PRATICHE AGRONOMICHE PER LA CONSERVAZIONE DEI SUOLI DEI PRINCIPALI AMBIENTI VITIVINICOLI DELLA COLLINA EMILIANO-ROMAGNOLA
Objectives
The partners's objective is the identification of good soil management techniques in order to match the environmental benefits, such as maintaining the organic matter, with the improvement of production levels of lives both in qualitative and quantitative terms. The appeal grass in the inter row, for example, while it is optimal in wet seasons for the preservation of soil erosion and to facilitate access of the machines in the vineyard, in the summer can affect the water stress of plants resulting in lower production. Fundamental then analyze how, when and in what soils resort to this technique and its undisputed benefits.
Objectives
Obiettivo condiviso tra i partner è l’individuazione delle buone tecniche di gestione del suolo per poter abbinare i benefici di carattere ambientale, come il mantenimento della sostanza organica, con il miglioramento dei livelli produttivi della vite sia in termini qualitativi che quantitativi. Il ricorso all’inerbimento, ad esempio, se da un lato è ottimale nelle stagioni umide per la preservazione dei suoli dall’erosione e per favorire l’accesso delle macchine nel vigneto, nel periodo estivo può incidere sullo stress idrico delle piante con conseguente calo di produzione. Fondamentale quindi analizzare come, quando e in quali suoli ricorrere a tale tecnica e ai suoi indiscussi benefici .
Activities
In a representative's farm of hillside viticulture, will be launched 4 different cultural practices between the vineyard files ("spontaneous grassing", "total work"; "alternate rows total processing and spontaneous grassing" and cover crop) and in-depth monitoring regarding organic matter content and assessment of the effect on erosion and agronomic practices on the growth and production performance of the vineyard. Additional monitoring activities, will be running on other 9 sites representative of major soil hilly lands of Emilia-Romagna.
Activities
In un’azienda rappresentativa della viticoltura collinare, saranno avviate 4 diverse pratiche colturali tra le file del vigneto (“inerbimento spontaneo”, “lavorazione totale”; “file alterne di lavorazione totale e inerbimento spontaneo” e cover crop) e approfonditi monitoraggi riguardanti il contenuto di sostanza organica e la valutazione dell’effetto delle pratiche agronomiche sull’erosione e sulle performance vegeto-produttive del vigneto. Ulteriori attività di controllo, saranno eseguite in altri 9 siti rappresentativi dei principali ambienti pedologici collinari emiliano-romagnoli.
Context
Le rilevazioni effettuate in Italia segnalano che il 30% circa dei suoli italiani è caratterizzato da un rischio d’erosione superiore alla soglia di tollerabilità. Il problema è particolarmente sentito negli ambienti collinari ove insistono sistemi colturali intensivi tra cui i vigneti. Il presente Piano Operativo ha colto i suggerimenti del gruppo di lavoro “Sostanza Organica e Biodiversità”, nominato dalla Commissione europea, ovvero: migliorare la caratterizzazione della sostanza organica monitorandone il contenuto nel suolo, realizzare attività di formazione e divulgazione volte a sensibilizzare gli operatori sul ruolo della sostanza organica nel suolo e sulle conseguenze di una sua diminuzione; approfondire la conoscenza dei processi che conducono all’impoverimento del suolo; individuare le pratiche di buona gestione del suolo.
Le attività del Piano sono in sintonia con quanto espresso nella Comunicazione COM (2006) 231 "Strategia Tematica per la Protezione del Suolo” che riconosce al suolo lo svolgimento di funzioni vitali quali la produzione di biomassa, lo stoccaggio e la trasformazione di elementi minerali, organici e di energia, il filtro per la protezione delle acque sotterranee e lo scambio di gas con l’atmosfera.La formazione del gruppo operativo PRO-VITERRE e la definizione del Piano operativo derivano da motivazioni condivise durante gli interscambi e i confronti maturati nel corso di attività precedentemente realizzate, nel contesto della valorizzazione del territorio e dell'ecosistema del vigneto su più fronti: ambientale, culturale, economico.
Additional comments
As the file excel is protected and we can't put all the partners, we made a second file excel with missing partner in the first file.
Additional information
Obiettivo dei partner è poter abbinare benefici di carattere ambientale con il miglioramento dei livelli produttivi della vite. Il ricorso all’inerbimento, ad esempio, se da un lato è ottimale per la preservazione dei suoli dall’erosione e facilita l’accesso in vigna delle macchine nelle stagioni umide, può incidere negativamente, visto il riscaldamento globale, sullo stress idrico delle piante con conseguente perdita di produzione. Fondamentale quindi analizzare come, quando e in quali suoli ricorrere a tale tecnica e ai suoi indiscussi benefici in termini di riduzione di fenomeni erosivi, aumento della portanza del terreno e del tenore di sostanza organica.Il Piano Operativo ha colto i suggerimenti del gruppo di lavoro “Sostanza Organica e Biodiversità”, nominato dalla Commissione europea, ovvero: - migliorare la caratterizzazione della sostanza organica monitorandone il contenuto nel suolo sia in funzione di diverse pratiche agronomiche sia tramite l’utilizzo di metodiche analitiche differenti; - realizzare attività di formazione e divulgazione volte a sensibilizzare gli operatori sul ruolo della sostanza organica nel suolo e sulle conseguenze di una sua diminuzione; - approfondire la conoscenza dei processi che conducono all’impoverimento del suolo; - individuare le pratiche di buona gestione del suolo
Il metodo di lavoro prevede un approccio partecipativo e condiviso nell’ottica di avvicinare i risultati della ricerca all'adozione di nuove pratiche da parte dei viticoltori, nel ruolo di “custodi” di una cultura del territorio attenta alla protezione del suolo e alla tutela della sostenibilità ambientale.
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP003 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Emilia-Romagna
Location
- Main geographical location
- Piacenza
- Other geographical location
- Ravenna
€ 189408.41
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
9 Practice Abstracts
ACTION TRAINING has provided the training sessions through coaching aimed at insights into the value of organic matter in soils, official analytical methods and knowledge available in Emilia-Romagna linked to Soil Maps. Consultations have undertooken with each of the farm associated in PROVITERRE. The farmers have participated in the pedological surveys and the study of the organic matter content and the control of the potential erosion processes in the farm and in the Landscape.
AZIONE FORMAZIONE ha avviato momenti di formazione tramite coaching rivolti ad approfondimenti sul valore della sostanza organica nei suoli, sulle metodiche analitiche ufficiali e sulle conoscenze disponibili in Emilia-Romagna collegate alle Carte dei Suoli. Sono pertanto state avviate consulenze presso ciascuna delle aziende associate a PROVITERRE. L’agricoltore ha partecipato ai rilievi pedologici e allo studio del contenuto di sostanza organica e al controllo dei potenziali processi di erosione presenti in azienda e nel territorio circostante.
ACTION DIVING
The main object has been has to bring the production values of the territory to a wide audience through an active communication plan right from the start of the projectby writing articles, organizing seminars and meetings in the field . The Website www.pedologia.net. has been dedicated to the activities of PROVITERRE, including the presentation of the project, the work in progress information and the results obtained . The dissemination plan also has envisaged the definition of some press releases and the partecipition to EIP network.Through radio broadcasts of "rural communication" at a radio network was disseminated the results, knowledge and information derived from the work of PROVITERRE.
The GO has produced a promotional video, in Italian and English language, on issues related the effects of agronomic management on the soil and the vine, emphasizing the important role the winegrower plays as custodian of the territory.
AZIONE DIVULGAZIONE
L'obiettivo principale è stato quello di portare i valori di produzione del territorio ad un vasto pubblico attraverso un piano di comunicazione attivo fin dall'inizio del progetto scrivendo articoli, organizzando seminari e incontri sul campo. Il sito web www.pedologia.net. è stato dedicato alle attività di PROVITERRE, compresa la presentazione del progetto, le informazioni sui lavori in corso e i risultati ottenuti. Il piano di comunicazione ha, inoltre, previsto la definizione di alcuni comunicati stampa e la partecipazione alla rete EIP. Attraverso le trasmissioni radiofoniche di "comunicazione rurale" presso una rete radio sono stati divulgati i risultati, le conoscenze e le informazioni derivate dal lavoro di PROVITERRE.
Il GO ha prodotto un video , in versione italiana e inglese, su questioni relative agli effetti della gestione agronomica sul suolo e sulla vite, sottolineando l'importante ruolo che il viticoltore svolge come custode del territorio.
ACTION EXERCISE OF COOPERATION
It provided for the organization, activation and maintenance of the PROVITERRE. The organization of specific meetings has favourited the close contact with all partners in order to be aware of any need or problem . Any anomalies has discussed and addressed to find and the most suitable solution.
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AZIONE ESERCIZIO DELLA COOPERAZIONE
Ha previsto l'organizzazione, l'attivazione e la manutenzione del PROVITERRE. L'organizzazione di incontri specifici ha favorito lo stretto contatto con tutti i partner al fine di essere consapevoli di qualsiasi necessità o problema. Eventuali anomalie sono state discusse e affrontate per trovare la soluzione più adatta.
ACTION 6 DEFINITION OF GUIDELINES FOR GOOD AGRICULTURAL PRACTICES FOR THE MAJOR GEOPEDOLOGICAL ENVIRONMENTS OF THE EMILIANO-ROMAGNOLA HILL
The results obtained highlighted the effects of agronomic management on the soil and the vine, emphasizing the important role the winegrower plays as custodian of the territory. The results converge in the definition and recognition of "Lands" that group environments and soils with similar agronomic behaviour for potential vine cultivation. Therefore the “Lands” form the basis for sharing good agronomic practices for soil conservation in the main wine-growing environments of the Emilia-Romagna hills.
AZIONE 6 DEFINIZIONE DI LINEE GUIDA DELLE BUONE PRATICHE AGRICOLE PER I PRINCIPALI AMBIENTI GEOPEDOLOGICI DELLA COLLINA EMILIANO-ROMAGNOLA
I risultati ottenuti hanno evidenziato gli effetti della gestione agronomica sul suolo e sulla vite valorizzando l’importante ruolo che il viticoltore ricopre come custode del territorio. I risultati convergono nella definizione e riconoscimento delle “Terre” che raggruppano ambienti e suoli con comportamento agronomico simile rispetto alle potenzialità di coltivazione della vite. Le Terre, pertanto, hanno costituito la base per la condivisione delle buone pratiche agronomiche per la conservazione dei suoli nei principali ambienti vitivinicoli della collina emiliano-romagnola.
ACTION 5 SOIL MANAGEMENT MODELS FOR ORGANIC SUBSTANCE AND MAINTENANCE CONTROL: STUDY ON DEMONSTRATING SITE
PRO-VITERRE established a demonstration vineyard encompassing different between-row soil management techniques.
The soil management techniques tested in the demonstration vineyard ("native cover crop", "soil tillage"; "alternate rows of soil tillage and native cover crops" and winter cover crops) affected vine balance and fruit composition, providing useful information for supporting winegrowers in planning vineyard floor management
AZIONE 5 MODELLI DI GESTIONE DEL SUOLO PER IL MANTENIMENTO DELLA SOSTANZA ORGANICA E IL CONTROLLO DELL’EROSIONE: STUDIO IN SITO DIMOSTRATIVO
PRO-VITERRE ha istituito un vigneto dimostrativo che comprende diverse tecniche di gestione del suolo tra le file.
Le tecniche di gestione del suolo testate nel vigneto dimostrativo ("colture autoctone di copertura", "coltivazione del suolo"; "filari alternati di coltivazione del suolo e colture autoctone di copertura" e colture invernali di copertura) hanno influenzato l'equilibrio della vite e la composizione dei frutti, fornendo informazioni utili a sostegno dei viticoltori nella pianificazione della gestione del vigneto
ACTION 4 STUDY OF VEGETABLE-VEGETABLE ANSWERS IN THE MAIN PEDOLOGICAL ENVIRONMENTS OF COLLINA
In vineyards representative of the Piacenza and Faenza hills were studied the effect of native cover crop and tillage on the vine-growing responses of the vines .
Two farms from the Piacenza hill and two from the Faenza hill were identified.
The study of the grapevine responses in the main hilly soil landscapes (Land Units) has revealed that the vine responds in a different way to soil management according to the soil properties. Terre Rosse Antiche land unit appears more reactive to soil tillage. In fact, especially in the high cropping seasons, yield per vine and APA concentration in must increase in case of tilled soil.
In the Terre dei fossili del Pliocene land unit, the type of soil management does not affect yield components and shows a moderate impact on fruit composition (acidity and APA).
AZIONE 4 STUDIO DELLE RISPOSTE VEGETO-PRODUTTIVE DELLA VITE NEI PRINCIPALI AMBIENTI PEDOLOGICI DI COLLINA
Nei vigneti rappresentativi delle colline piacentine e faentine sono stati studiati gli effetti dell'inerbimento permanente spontaneo e della lavorazione dell'interfilare sulle risposte viticole delle viti.
Sono state identificate due aziende della collina piacentina e due della collina faentina.
Lo studio delle risposte vegeto-produttive della vite nei principali ambienti pedologici di collina ( Terre) ha rilevato che la vite risponde in maniera diversa alla gestione in funzione delle caratteristiche dei suoli. Le Terre Rosse antiche appaiono più reattive alla lavorazione del suolo. Infatti, soprattutto nelle annate di carica produttiva, sulle Terre rosse la produzione a ceppo e l’APA aumentano se il suolo è lavorato.
Nelle Terre dei fossili del Pliocene il tipo di gestione del suolo non influenza le componenti della produzione e, solo in modo moderato, la qualità del mosto (acidità e APA).
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ACTION 3 ASSESSMENT OF THE EFFECT OF AGRONOMIC VINEYARD MANAGEMENT PRACTICES ON THE PROTECTION OF SOIL BY THE ENERGY
The study of the effect of agronomic management on soil conservation from erosion has shown the importance of cover crops in the inter-row especially during the rainy seasons. Therefore the good management of the drainage of water in the entire versant is essential, and not just for the individual vineyard. Moreover, it is important to study the geo-pedological characteristics of the vineyard site since vineyard planning.
AZIONE 3 VALUTAZIONE DELL’ EFFETTO DELLE PRATICHE AGRONOMICHE DI GESTIONE DEL VIGNETO SULLA PROTEZIONE DEL SUOLO DALL’EROSIONE
Lo studio dell’effetto della gestione agronomica sulla preservazione del suolo dall’erosione ha evidenziato che oltre alla copertura dell’interfilare nelle stagioni piovose è indispensabile la buona gestione dello scolo delle acque nell’intero versante e non solo per il singolo appezzamento vitato. Si afferma l’importanza di studiare i fenomeni di versante e le caratteristiche geo-pedologiche già in fase di progettazione dell’impianto del vigneto.
"ACTION 2 MONITORING OF THE CONTENT OF ORGANIC SUBSTANCE IN REPRESENTATIVE SITES
This action has launched a specific monitoring to evaluate the of organic matter content present in between -rows of the selected vineyards within 9 of the farms associated. The main objectives were:
- improve knowledge of the soils present in the farms associated;
- to improve the knowledge of the quantities of organic matter and the relative variability present in the hilly vineyards. The soil environments in which farms are present are:
• Terre rosse antiche;
• Terre dei fossili del Pliocene;
• Terre argillose della Val Tidone.
The Lands group landscapes and soils with similar agronomic behaviour for potential vine cultivation.
The study of the effect of soil management on the organic matter content derives from the soil monitoring in 108 sites on 9 associated farms that was performed through compound sampling carried out at 2 depths (0-15 cm and 15-30 cm). The native cover crop > 10 years in between-row favors the increase of the organic matter in the first 30 cm of soil compared to soil tillage. In particular, tilled between-row showed almost half of the organic matter as compared to native cover crop> 10 years in between-row .
AZIONE 2 MONITORAGGIO DEL CONTENUTO DI SOSTANZA ORGANICA IN SITI RAPPRESENTATIVI
Questa azione ha avviato uno specifico monitoraggio per valutare il contenuto di sostanza organica presente negli interfilari dei vigneti prescelti all’interno di 9 delle aziende partner in quanto l’Azienda Tenuta Pernice, ospitante il sito dimostrativo, è stata monitorata in maggior dettaglio al fine dell’azione 5. Obiettivo principale è stato quello di ottenere un’ampia casistica per avere dati oggettivi e aggiornati al fine di:
- migliorare la conoscenza dei suoli presenti nelle aziende partner;
- migliorare la conoscenza dei quantitativi di sostanza organica e la relativa variabilità presente nei vigneti collinari. Gli ambienti pedologici in cui sono presenti le aziende agricole sono :
• Terre rosse antiche;
• Terre dei fossili del Pliocene;
• Terre argillose della Val Tidone.
Le Terre raggruppano ambienti e suoli con comportamento agronomico simile rispetto alle potenzialità di coltivazione della vite. Lo studio dell’effetto della gestione del suolo sul contenuto di sostanza organica deriva, quindi, dal monitoraggio del contenuto di sostanza organica in 108 siti all’interno delle 9 aziende partner tramite campionamento composto realizzato a 2 profondità (0-15 cm e 15-30 cm). L’inerbimento spontaneo permanente da più di 10 anni nell’interfilare favorisce l’aumento della sostanza organica nei primi 30 cm di suolo rispetto alla gestione del suolo lavorato. In particolare, l’interfilare lavorato presenta circa la metà dei valori di sostanza organica rispetto all’interfilare inerbito da oltre 10 anni
"ACTION 1 STUDY SHOULD THE EXECUTION OF THE PLAN.
A collection of information relating to the organization and management of the vineyard has been started in the farms associated in order to optimize the setting of the field, training and dissemination activities provided in the Operational Plan. A first inspection was carried out at all the farms associated aimed at gathering information on the management of the vineyard (native cover crop, processing etc.) and on the characteristics of the soils. This investigation has made it possible to identify the representative sites within the farms in which to place the studies envisaged in the actions of the Operational Plan and keep the processes monitored.
AZIONE 1 STUDIO NECESSARIO ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO.
È stata avviata una raccolta di informazioni inerenti all’organizzazione e alla gestione del vigneto nelle aziende partecipanti al fine di ottimizzare l’impostazione delle attività in campo, formative e divulgative previste nel Piano Operativo. È stato fatto un primo sopralluogo presso tutte le aziende partecipanti finalizzato a raccogliere informazioni sulla gestione del vigneto (inerbimento, lavorazione etc.) e sulle caratteristiche dei suoli aziendali. Questa indagine ha consentito di individuare i siti rappresentativi all’interno delle aziende associate in cui collocare gli studi previsti nelle azioni del Piano Operativo e tenere monitorate le lavorazioni.
Contacts
Project coordinator
-
I.TER soc. coop.
Project coordinator
Project partners
-
Tenuta Pernice Società Agricola
Project partner
-
Università Cattolica del Sacro Cuore
Project partner