Contexte
L’arachide, appartenente alle leguminose e come tale azoto-fissatrice, è una coltura migliorativa per i terreni, favorita peraltro da un ciclo veloce, con semina a inizio maggio e raccolta a fine settembre.
Nella coltivazione delle leguminose la Puglia rappresenta una delle prime realtà del meridione per superficie e volumi prodotti, seconda solo al Molise (ISTAT), potendo inoltre vantare molte varietà tipiche.
La domanda di frutta secca in generale, e delle arachidi con essa, è in crescita costante da diversi anni in Italia ed in gran parte dei Paesi occidentali, con tassi particolarmente alti negli anni recenti, sino al +10% del 2017, in un mercato che ha superato il miliardo di euro nello stesso anno (ISTAT, ISMEA).
Esiste dunque un’opportunità per gli agricoltori pugliesi, legata ad un mercato in crescita e ad una coltura in particolare, quella dell’arachide, quasi totalmente importata da USA, Argentina, Israele, Cina ed India, in un contesto di mercato che invece tende a valorizzare le filiere nazionali e che in generale ama sempre meno i prodotti provenienti da aree ritenute “poco sicure” in termini di sicurezza alimentare.
Objectives
The project aims to increase today's knowledge about the cultivation of the peanut production and to create a peanut chain in Puglia and in Italy, making it sustainable from both the economic and the environmental viewpoint. The project will also analyse the possibility to include peanuts in the local rotation systems, in alternation to wheat and tomato, with potential positive effects on the use of fertilizers and agrochemicals, and will finally work to optimise the conditioning post-harvest phase.
Objectives
L’obiettivo del progetto è quello di accrescere la conoscenza odierna circa la coltura dell’arachide da frutto e mettere a punto una filiera dell’arachide pugliese ed italiana, creando le condizioni per la sostenibilità sia economica che ambientale della coltura. Verrà valutato l’inserimento dell’arachide come potenziale coltura da avvicendare con le altre (es: arachide - grano – pomodoro), migliorando, al tempo stesso, le performance grazie all’uso di biofertilizzanti, mettendo a punto un sistema di monitoraggio e controllo di insetti dannosi ed ottimizzando la fase di condizionamento
Activities
- Preparation of agronomic tests;
- Selection of Plant Growth Promoting Bacteria;
- Field tests set up to test the best results PGPB;
- Tanning of seeds with PGPB and liquid rhizobia and microbiological analysis in the field
- Evaluation of the presence and harmfulness of insects;
- Definition of an eco-sustainable control protocol (organic and / or integrated);
- Optimization of post-harvest peanut conditioning;
- Post-conditioning peanut conservation evaluation tests;
- Evaluation of the health quality in relation to the antioxidant activity of the product;
- Evaluation of the environmental and economic impact and analysis of the market and the supply chain;
Activities
- Allestimento prove agronomiche;
- Selezione dei Plant Growth Promoting Bacteria;
- Allestimento prove di campo per testare i PGPB risultati migliori;
- Concia dei semi con PGPB e rizobi liquidi ed analisi microbiologiche in campo
- Valutazione della presenza e dannosità di insetti;
- Definizione di un protocollo di controllo ecosostenibile (biologico e/o integrato);
- Ottimizzazione del condizionamento dell’arachide post-raccolta;
- Prove di valutazione della conservazione delle arachidi post-condizionamento;
- Valutazione della qualità salutistica in relazione all’attività antiossidante del prodotto;
- Valutazione dell’impatto ambientale, economica ed analisi del mercato e della filiera;
Additional comments
L’attuazione del risultato prodotto è favorita da:
- tecnologie innovative già esistenti per la coltura (in particolare in USA) ma non testate sul nostro territorio;
- tecnologie innovative già presenti sul territorio ma non testate sulla specifica coltura, attraverso test di adattamento e collaudo (es. uso di biofertilizzanti, sistemi innovativi per il monitoraggio ed il controllo degli insetti, tecnologie innovative per il condizionamento, adattamento e test di macchine per la raccolta del prodotto) anche grazie alle conoscenze acquisite in questi ambiti dai partner.
Additional information
La proposta ben si collega all’Area 1 di cui al Piano strategico per l’innovazione e la ricerca nel settore agricolo, alimentare e forestale 2014-2020: “Aumento sostenibile della produttività, della redditività e dell’efficienza delle risorse (…)” (ex Art.9 dell’Avviso pubblico). È, dunque, pertinente alle seguenti tematiche: “Interventi nella qualità e sicurezza degli alimenti e stili di vita sani (…)” (PEI); “prodotti e tecniche delle coltivazioni cerealicole” (Linee Guida 2012-2014 della Regione Puglia). Il Piano di Azione è, altresì, coerente con le FOCUS Area e i fabbisogni del PSR: Priorità 2 FA2A-9 “Processi di ammodernamento delle imprese agricole attraverso diversificazione (…)”; Priorità 3 FA2A-15 “Processi di miglioramento della qualità e qualificazione prodotti agricoli alimentari”; Priorità 4 FA2C-24 “Diffusione di tecniche di coltivazione (…)”. Creando le condizioni per la sostenibilità economica ed ambientale, la creazione di una filiera dell’arachide interamente italiana rappresenterebbe un’opportunità importante per “promuovere l’innovazione, il capitale umano e il networking” (“Smart Puglia 2020”, Obiettivo Specifico: 4).
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP020 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia
Emplacement
- Main geographical location
- Foggia
EUR 452 714.00
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
1 Practice Abstracts
The results that the project aims to achieve are the following:
The introduction of a new crop, in a rapidly growing market that is progressively oriented towards the national product, brings with it important income opportunities, as well as diversification, for Apulian farmers.
The crop would have benefits on the productivity of alternated crops (eg cereals) with a consequent improvement in yields (probably in the face of a reduction in inputs) and profitability even on "traditional" crops.
The possibility of building a local peanut supply chain, right up to the market, further raises the prospects of income and competitiveness for regional agriculture.
Development of eco-friendly techniques for peanut cultivation, which through innovative agronomic techniques and the use of biofertilizers contribute to "water-use efficient" products.
Definition of low-impact control strategies for harmful insects, aimed at reducing the use of pesticides.
From a social point of view, the benefits are identifiable first of all in those deriving from the improvement of the incomes of the farmers involved and the relative standards of living, from the increased knowledge and from the diffusion of production techniques with a lower impact with positive effects on the health of the operators. involved.
I risultati che il progetto si pone di raggiungere, sono i seguenti:
L’introduzione di una coltura nuova, in un mercato in forte crescita e progressivamente orientato al prodotto nazionale, porta con sé importanti opportunità di reddito, oltre che di diversificazione, per gli agricoltori pugliesi.
La coltura avrebbe benefici sulla produttività delle colture avvicendate (es. cereali) con conseguente miglioramento delle rese (verosimilmente a fronte di una riduzione degli input) e della redditività anche sulle colture “tradizionali”.
La possibilità di arrivare a costruire una filiera dell’arachide locale, sino al mercato, innalza ulteriormente le prospettive di reddito e di competitività per l’agricoltura regionale.
Messa a punto di tecniche eco-friendly per la coltura dell’arachide, che attraverso tecniche agronomiche innovative e l’uso di biofertilizzanti contribuiscano a prodotti “water-use efficient”.
Definizione di strategie di lotta a basso impatto per gli insetti dannosi, finalizzate a ridurre l’impiego di agrofarmaci.
Dal punto di vista sociale, i benefici sono identificabili in primo luogo in quelli derivanti dal miglioramento dei redditi degli agricoltori coinvolti e dei relativi standard di vita, dall’aumentata conoscenza e dalla diffusione di tecniche produttive a minore impatto con effetti positivi sulla salute degli operatori coinvolti.
Contacts
Project coordinator
-
AZIENDE AGRICOLE RIUNITE PEDONE SOCIETA' AGRICOLA A R.L.
Project coordinator
Project partners
-
ALIMENTA S.R.L.
Project partner
-
ARETE' S.R.L.
Project partner
-
CASSANDRO S.R.L. UNIPERSONALE
Project partner
-
CONAPO SOCIETA' COOPERATIVA
Project partner
-
CONFEDARAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI PUGLIA
Project partner
-
DISTRETTO AGROALIMENTARE REGIONALE SOC. CONS. A R.L.
Project partner
-
I.F.OR. S.R.L
Project partner
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
Project partner