Il progetto ha mirato a unire diverse competenze per migliorare la sostenibilità sociale, economica e ambientale della zootecnia autoctona territoriale legata ad animali in via di estinzione della Regione Toscana (Pecora dell’Amiata, Asino dell’Amiata e Bovino Maremmano). Un obiettivo così importante è stato raggiunto grazie all'adozione di buone pratiche di allevamento su base scientifica e nuovi protocolli di mungitura manuale e tosatura e all'introduzione di nuovi prodotti trasformati del latte, strumenti e concetti innovativi, come

1. Supporto agli standard qualitativi di nuovi prodotti caseari, attraverso la realizzazione di prototipi di formaggi, ricotte e kefir di Asina dell’Amiata, Pecora Amiatina e Vacca Maremmana

2. Supporto agli standard qualitativi dei prodotti derivanti dalla lana di Pecora Amiatina, attraverso la realizzazione di lavorazioni innovative e di un prototipo di pallinatura per la realizzazione di sfere di lana incomprimibili per imbottitura piumini

3. L'elaborazione di protocolli di mungitura manuale e tosatura, basati sulle più recenti conoscenze scientifiche, sul benessere animale e sull'impatto ambientale minimo

I risultati del progetto possono sostenere nel medio periodo l'economia zootecnica dei territori interni, come quello del Monte Amiata con un cambio di paradigma, fornendo soluzioni nuove e personalizzate per alcune produzioni territoriali di nicchia, di altissima qualità, con vantaggi rilevanti per allevatori, venditori e clienti. Inoltre sosterrà la resilienza del comparto zootecnico autoctono regionale, attualmente in progressivo declino, e contribuirà al mantenimento del germoplasma di pregio delle razze animali domestiche in via di estinzione o reliquia