project - EIP-AGRI Operational Group

LET'S START FROM THE WOOD Piedmont wood frame wall system
SI PARTE DAL BOSCO Sistema parete a telaio in legno piemontese

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Completed | 2018 - 2020 Italy
Completed | 2018 - 2020 Italy
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Objectives

The project aims to trigger a profound change in the sustainable forest management, starting from what is considered to be the main problem: the ABSENCE OF AN ORGANIZED CHAIN. The project promotes the activation of a chain for the valorisation of Piedmont wood for constructive use, triggering virtuous and innovative mechanisms both on demand and on supply. In particular, we want to prototype and experiment on a construction site a Piedmont wooden frame construction system for new buildings and renovations and refurbishing of existing buildings through a network of forest managers, transformers, builders, designers.

Objectives

Il progetto vuole innescare un profondo cambiamento nella gestione del patrimonio forestale, partendo da quello che si ritiene essere il problema principale: "l’assenza di una filiera organizzata". Il progetto promuove l’attivazione di una filiera di valorizzazione del legno piemontese ad uso costruttivo/edile, innescando virtuosi ed innovativi meccanismi sia sulla domanda sia sull’offerta. In particolare, si vuole prototipare e sperimentare in un cantiere un sistema costruttivo a telaio in legno piemontese per nuove costruzioni e per ristrutturazioni e riqualifacazioni di edifici già esistenti attraverso una rete tra gestori forestali, trasformatori, costruttori, progettisti.


 

Activities

The project is divided into four fundamental actions:

  1. Activation of a structured network of relationships between forest managers, sawmills, construction companies, designers.
  2. Placement and training of the Innovation Broker figure, the network manager, with the aim of taking care of relationships, coordinating network activities, enhancing each partner within the network, ensuring quality results and well managed projects.
  3. Design, prototyping and experimentation in a construction site the Piedmonte wooden frame construction system.
  4. Communication of the project through participation in fairs, website, social media, final presentation event.

Activities

Il progetto è articolato in quattro azioni fondamentali:

  1. Attivazione di una rete strutturata di relazioni tra gestore forestale, segheria, impresa edile, progettazione.
  2. Introduzione e formazione della figura dell'Innovation Broker, animatore della rete, con lo scopo di curare le relazioni, cordinare le attività di rete, valorizzare ciascun partner all'interno della rete, assicurando risultati di qualità e progetti ben gestiti.
  3. Progettazione, prototipazione e sperimentazione in un cantiere di un sistema costruttivo a telaio in legno piemontese. 
  4. Comunicazione del progetto attraverso la partecipazione a fiere, sito internet, social media, evento finale di presentazione.


 

Contexte

Oggi l’anello più debole della Filiera è rappresentato dalla sua base produttiva, ossia i settori delle utilizzazioni e della prima trasformazione, a causa dello scarso utilizzo del patrimonio forestale nazionale, della diminuzione delle superfici destinate a produzioni legnose fuori foresta e della conseguente dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento di materia prima.
Tale criticità è accompagnata anche da una concezione politica diffusa secondo cui le risorse forestali costituiscono unicamente una riserva economico‐ambientale da conservare più che da gestire, limitandone così anche l’uso/gestione a fini produttivi. In controtendenza, il numero di abitazioni in legno è quintuplicato tra il 2006 ed il 2010 ed è in continua crescita. Anche le costruzioni in legno di medie dimensioni (da 3 a 8-10 abitazioni) aumenteranno sensibilmente.
La filiera legno/edilizia, che per l’approvvigionamento di materia prima ricorre prevalentemente all’estero, deve puntare a ridurre in tempi medio- brevi questa forte dipendenza, valorizzando e gestendo in maniera attiva e responsabile le estese risorse forestali del nostro Paese, con benefici anche occupazionali e ambientali per il Paese.
Pertanto, la gestione sostenibile delle foreste deve conciliare la protezione dell’ambiente con uno sviluppo socio-economico del territorio, utilizzando la selvicoltura per conservare e migliorare il patrimonio forestale. In questo contesto l’attivazione di una filiera di valorizzazione del legno piemontese gioca un ruolo chiave. Le strategie da mettere in atto sono in ragione delle capacità imprenditoriali e della presenza, o meno, di una serie organizzata di servizi di impresa.

 

Additional comments

L'idea strategica è di valorizzare una risorsa boschiva naturale, rafforzando una direttiva produttrice di filiera attraverso un gruppo di imprese operanti nel territorio con lo scopo di realizzare:

  • una promozione della produzione legnosa che possa essere utilizzata per l'ottenimento di legname di pregio e da opera
  • un servizio di assistenza tecnica e formativa agli operatori del settore forestale e del comparto edile, anche attraverso la figura dell'Animatore di Filiera (Innovation broker) e attraverso un vero e proprio festival dedicato all'abitare sostenibile.

Additional information

Nel contesto italiano ci sono molti casi di successo di innovazione forestale (in modo particolare, attivazioni di filiere locali in Trentino Alto Adige, Friuli, Toscana). Questi casi, però, rimangono spesso localizzati e dovrebbero essere analizzati, sintetizzati e diffusi per poter renderli disponibili alla conoscenza e replicabili in modo opportuno anche in contesti diversi.
Occorre un’attenta attività di ricognizione, analisi e divulgazione delle buone prassi esistenti (sia aziendali che relative ad attività regionali/locali di regolamentazione del settore forestale); un’attività che sia utile a identificare i fattori di successo di queste buone prassi per renderli riproducibili in altri contesti territoriali, favorendo così lo scambio di conoscenze fra regioni, autorità di gestione e imprenditori forestali. Questo è uno degli obbiettivi del presente progetto nelle sue attività di disseminazione.
Occorre inoltre un maggior supporto scientifico e di ricerca applicato alle esigenze e necessità delle imprese per rendere applicabili e operative le innovazioni utili a incrementare la competitività delle imprese forestali nelle differenti caratteristiche economico‐sociali, ecologiche e geografiche del territorio.

Project details
Main funding source
Rural development 2014-2020 for Operational Groups
Rural Development Programme
2014IT06RDRP009 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Piemonte
Emplacement
Main geographical location
Biella

€ 200000

Total budget

Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.

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Contacts

Project coordinator

  • Terra di casa cooperativa

    Project coordinator

Project partners

  • Segheria Valle Sacra srl

    Project partner

  • Società Cooperativa Agricola Valli Unite del Canavese

    Project partner