Objectives
There are two main objectives of this project:
1) the development of control techniques, both for integrated and biological production, adapted to the new challenges (climate change, environmental and social sustainability, reduction of the portfolio of active substances available for the phytosanitary control); this activity will be focused on some particularly problematic pests & diseases in recent years;
2) develop precision nutrition techniques, depending on the composition of the circulating solution and the crop absorption curves.
Objectives
Due sono gli obiettivi principali di tale progetto:
1) la messa a punto di tecniche di difesa, sia per la produzione integrata che biologica, adeguate alle nuove sfide (mutamento climatico, sostenibilità ambientale e sociale, riduzione del portfolio di sostanze attive disponibili per la difesa fitosanitaria); tale attività verrà focalizzata nei confronti di alcune avversità particolarmente problematiche in questi ultimi anni;
2) sviluppare tecniche di nutrizione di precisione, in funzione della composizione della soluzione circolante e delle curve di assorbimento delle colture.
Activities
Experimental trials with innovative products and techniques aim to contain some emerging or highly problematic adversities in recent years: Eriophyes pyri, Contarina pyrivora, of pear blossoms, Drosophila suzukii, bacterial spot of stone fruits and walnut, Fusicoccum and C. molesta of peaches, phytoplasma of fruit trees and grapevine, Scaphoideus titanus of grapevine. Studies on the effective availability of nutrients in the circulating soil solution and the definition of the absorption curves of the nutritional elements for the pome fruits will allow to optimize the use of fertilizers.
Activities
Prove sperimentali con prodotti e tecniche innovative mirano al contenimento di alcune avversità emergenti o particolarmente problematiche in questi ultimi anni: eriofide vescicoloso, cecidomia dei fiori del pero, moscerino del ciliegio, batteriosi delle drupacee e del noce, fusicocco e cidia del pesco, fitoplasmi dei fruttiferi e della vite, scafoideo della vite. Studi sull’effettiva disponibilità di nutrienti nella soluzione circolante del suolo e la definizione delle curve di assorbimento degli elementi nutrizionali per le pomacee consentiranno di razionalizzare l’utilizzo dei fertilizzanti.
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP003 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Emilia-Romagna
Location
- Main geographical location
- Ravenna
- Other geographical location
- Ferrara, Bologna
EUR 397824.7
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
Project keyword
3 Practice Abstracts
Main results I I
6) The innovative Pherocon OFM Combo Dual trigger showed to trace efficiently the flight of G. molesta and to verify the flight even in the presence of mating disruption.
7) To contain walnut bacteriosis (Xanthomonas arboricola pv. juglandis), Kodens Cu (with a low copper amount) showed the best performances. Also a forecast mathematical model was validated for X. arboricola pv Juglandis.
8) Identified 5 natural origin products capable to have a direct action against phytoplasmas and 1 product showed a possible effect in reducing symptoms on wine trees with yellows phytolasma.
9) Validated the SCAPH-S model on the development of Scaphoideus titanus.
10) Nutritional needs of fruit species for phosphorus and potassium, showed that the Emilia Romagna soils are rich with them, but their availability to the trees is limited due to the very high pH and carbonates presence.
11) The bioristor proved to be a useful tool for continuous and in vivo monitoring for water and nutritional levels on crops.
Principali risultati II
6) L'innovativo dispositivo trigger Pherocon OFM Combo Dual ha dimostrato di tracciare efficacemente il volo di G. molesta e di verificarne il volo anche in presenza di confusione sessuale.
7) Per contenere la batteriosi del noce (Xanthomonas arboricola pv. juglandis), Kodens Cu (con un basso contenuto di rame) ha mostrato le migliori prestazioni. È stato validato anche un modello matematico previsionale per X. arboricola pv Juglandis.
8) Identificati 5 prodotti di origine naturale in grado di avere un'azione diretta contro i fitoplasmi e 1 prodotto ha mostrato un possibile effetto nel ridurre i sintomi su piante di vite con giallumi.
9) Validato il modello SCAPH-S sullo sviluppo di Scaphoideus titanus.
10) I fabbisogni nutrizionali delle specie da frutto in termini di fosforo e potassio, hanno dimostrato che i terreni dell'Emilia Romagna ne sono ricchi, ma la loro disponibilità per gli alberi è limitata a causa del pH molto elevato e della presenza di carbonati.
11) Il bioristor si è rivelato un utile strumento per il monitoraggio continuo e in vivo dei livelli idrici e nutrizionali sulle colture.
The project has 11 activities on pest&diseases of fruit crops. The results were largely transferred to agricultural companies and regional extension service system alsoto update the Guidelines of Integrated Production of the Emilia Romagna Region.
Main results I
1) Studies on vesicular eriophide confirmed the concrete problem, Oil and Sulfur help its containment in spring, as well as the sulfur-based "cover" in the vegetative phase.
2) Tillage and entomopathogenic nematodes applied on soil proved to be not useful to control Contarinia pyrivora. Studies on biological cycle were indispensable to rationalize application of control techniques, and treatments based on rock dust (kaolin and zeolite) showed to be useful.
3) The mass capture of Drosophila suzukii is a not ready use technique (traps with more persistent and performing triggers are needed); positive results using microbiological formulations (i.e. Naturalis).
4) On apricot good efficacy of Hendophyt PS and Biodea Flavor (only 1 year) was found as alternative to copper against stone fruit bacteria.
5) Captano shows to be the best alternative to replace the use of enovit methyl against peach fusicoccus.
Il progetto ha 11 attività su diverse avversità dei fruttiferi. I risultati sono stati trasferiti alle imprese agricole, e al sistema di extension service regionale e usate per l’aggiornamento dei DPI della regione Emilia Romagna.
Principali risultati I
1) Gli studi sull'Eriofide vescicoloso hanno confermato il problema, Olio e Zolfo ne aiutano il contenimento in primavera, così come la “copertura” a base di zolfo in fase vegetativa.
2) La lavorazione del terreno e i nematodi entomopatogeni applicati al suolo si sono rivelati non utili per il controllo di Contarinia pyrivora. Studi sul ciclo biologico si sono rivelati indispensabili per razionalizzare l'applicazione delle tecniche di controllo e trattamenti a base di polveri di roccia (caolino e zeolite) sono risultati utili.
3) La cattura massale di Drosophila suzukii non è una tecnica di pronto utilizzo (sono necessarie trappole con inneschi più persistenti e performanti); formulazioni microbiologiche (es. Naturalis) sono risultate efficaci.
4) Su albicocco è stata riscontrata una buona efficacia di Hendophyt PS e Biodea Flavour (solo 1 anno) come alternativa al rame contro le batteriosi.
5) Captano è la migliore alternativa per sostituire l'uso di enovit metil contro il fusicocco del pesco.
Main results
1) reduction in the use of impacting substances (for health and the aquatic environment);
2) identification of molecules of natural origin with low environmental impact and / or alternative techniques to chemical control.
3) increase the efficiency and sustainability of fertilization practices by adapting them to the real needs of the plant to improve plant resilience to climate changes (lower inputs, therefore less energy use and carbon footprint reduction).
Main benefits
The project will allow the development of control and nutrition techniques that will allow the containment of emerging pests and diseases difficult to control, preserving the productivity and economic sustainability of the farms in the regional territory, with positive effect also on employment along the entire supply chain.
Risultati principali
1) riduzione nell’utilizzo di sostanze impattanti (per la salute e per l’ambiente acquatico);
2) individuazione di molecole di origine naturale a basso impatto ambientale e/o tecniche alternative alla difesa chimica.
3) aumentare l’efficienza e la sostenibilità delle pratiche di fertilizzazione adattandole ai reali fabbisogni della pianta, rendendole più resilienti ai cambiamenti climatici in corso (minori input quindi minor utilizzo di energia e riduzione dell’impronta carbonica).
Principali benefici
Il progetto consentirà la messa a punto di tecniche di difesa e nutrizione che consentiranno il contenimento di avversità emergenti di difficile controllo, preservando la produttività e la sostenibilità economica delle aziende del territorio regionale, con positivi risvolti anche in termini di occupazione sull’intera filiera.
Innovative methods for defining the dosage of plant protection products as a function of vegetative development in the viticultural environment, both on conventional sprayers and with tunnel sprayers.
Contacts
Project coordinator
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Astra Innovazione e Sviluppo
Project coordinator
Project partners
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Apofruit Italia
Project partner
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CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche
Project partner
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Comunità MartaMaria
Project partner
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Consorzio Agrario di Ravenna
Project partner
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Dinamica S.C.ar.l.
Project partner
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Ri.Nova Soc. Coop.
Project partner
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Università Cattolica del Sacro Cuore
Project partner