project - EIP-AGRI Operational Group

Improvement of the competitiveness of chestnut farms by applying innovative product management techniques in pre- and post-harvest
Miglioramento della competitività delle aziende castanicole mediante applicazione di tecniche innovative di gestione del prodotto in pre- e post-raccolta

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Objectives

The main objective of the project is the improvement of the pre- and post-harvest treatment techniques of the chestnut product in order to improve its quality and shelf life. The aim is to implement innovative methodologies to reduce the loss of product in conservation. It starts from the idea of ​​designing new strategies for the integrated control of pathogens to disadvantage their development and penetration into the fruit already in the field,therefore easier to treat in the subsequent post-harvest phases. For the reduction of the fungal activity Gnomoniopsis castaneae, activities will be implemented that involve the use of microorganisms and resistance inducers.

Objectives

L’obiettivo principale del progetto è il miglioramento delle tecniche di trattamento in pre- e post-raccolta delle castagne. Si mira ad implementare metodologie innovative per ridurre la perdita di prodotto in conservazione. Si parte dall’idea di disegnare nuove strategie di lotta integrata ai patogeni per sfavorirne lo sviluppo e la penetrazione nel frutto già in campo e quindi più facile da trattare nelle successive fasi post-raccolta. Per la riduzione dell’attività fungina Gnomoniopsis castaneae, principale agente del marciume interno del frutto, verranno implementate attività che prevedono l’utilizzo di microrganismi ed induttori di resistenza già contemplati in lotta biologica.

Activities

In the post-harvest phase, activities aimed at transferring methodologies will be provided through:

- Innovative sanitization systems for the freshly harvested product that use gas (carbon dioxide, argon, methyl salicylate) to replace or help the normal methods of curing;

- Introduction of sensor / biomarker systems to evaluate the state of conservation / deterioration of the product;

- Treatment systems that use microorganisms and / or enzymes produced by them;

- Integrated chemical-physical treatment system.

Activities

In fase post-raccolta verranno previste attività volte al trasferimento di metodologie attraverso:

  • Sistemi innovativi di sanificazione del prodotto appena raccolto che utilizzano gas (anidride carbonica, argon, metilsalicilato) in sostituzione o in aiuto dei normali metodi di curatura;
  • Introduzione di sistemi di sensoristica/biomarcatori per valutare lo stato di conservazione/deperimento del prodotto;
  • Sistemi di curatura che utilizzano microrganismi e/o enzimi prodotti da questi;
  • Sistema integrato di curatura chimico-fisico.

Kontext

La filiera castanicola campana riveste un ruolo centrale nel comparto frutticolo: oltre 6500 aziende (Fonte ISTAT 2010; Dati AGEA 2016) con circa 15.000 ettari di frutteti. L'importanza della filiera castanicola non è solo legata al potenziale produttivo ed economico ma anche al ruolo ambientale e di tutela idrogeologica che riveste negli ambienti montani e pedemontani. La crisi fitopatologica causata dal cinipide galligeno del castagno e gli andamenti climatici che negli ultimi 10 anni hanno causato danni di svariati milioni di euro alla PLV agricola. L'esigenza di innovare le tecniche di "curatura" per esaltare le qualità organolettiche della castagna e per favorire una migliore shelf-life rappresenta il fulcro delle attività che si intendono implementare. I frutti negli ultimi anni hanno presentato vecchi e nuovi problemi: da un lato cidie e balanini e dall'altro un attacco fungino che negli ultimi 3-5 anni ha fortemente indebolito l'immagine qualitativa del prodotto presso i consumatori. Il marciume interno, infatti, si sviluppa in post raccolta colpendo in qualche caso, oltre il 40% della produzione. Alla base di ciò vi sono alcuni fattori chiave: la pianta è portatrice sana di alcuni ceppi fungini; le attuali tecniche utilizzate in raccolta e in gestione post raccolta favorisco il diffondersi e la contaminazione del marciume (curatura in acqua, gestione in cassoni con legno, sacchi di iuta non sterilizzati, raccolta tardiva dal suolo,ecc.). Vi è la necessità di trasferire metodi e tecnologie che possano arginare tale problematica.

Project details
Main funding source
Rural development 2014-2020 for Operational Groups
Rural Development Programme
2014IT06RDRP019 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Campania
Ort
Main geographical location
Caserta
Other geographical location
Avellino, Salerno

€ 328472.2

Total budget

Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.

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Contacts

Project coordinator

  • Società Cooperativa Agricola Castagne di Montella

    Project coordinator

Project partners

  • Azienda Agricola Conti Mario

    Project partner

  • Consiglio Nazionale delle Ricerche - Dipartimento di Scienze Bio Agroalimentari

    Project partner

  • Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Salerno

    Project partner

  • Società Cooperativa Acerno Frutta Pacifico Michele

    Project partner