Kontext
La mandorlicoltura pugliese relegata da tempo a marginale. La richiesta di mandorle di alta qualità è in aumento (FonteFAOSTAT) e, mentre alcune zone produttrici, come la California, stanno subendo una grossa crisi (dovuta alla perdurante condizione di siccità), la Puglia, con l’80% della produzione nazionale, potrebbe migliorare la sua posizione: valorizzando le proprie risorse autoctone; innovando il processo produttivo e di trasformazione con pratiche colturali e tecnologiche innovative; sviluppando nuovi prodotti a base mandorla il cui mercato è in continua ascesa.
Un’analisi del settore avviata a luglio con gli operatori, ha fatto rilevare alcuni punti di debolezza. Fase agronomica: l’irrigazione è sovente condotta in maniera inefficiente, secondo l’esperienza degli operatori o mutuando le conoscenze presenti per altre specie da frutto. Il suolo pugliese su cui insiste la coltura ha un modesto franco di coltivazione e povero di sostanza organica. Le continue lavorazioni impoveriscono ulteriormente il suolo riducendo nel tempo la sua fertilità. La gestione fitosanitaria della coltura, soprattutto in regime biologico risulta molto impegnativa. Fase post-raccolta: gli attacchi d’insetti delle derrate determinano una perdita economica significativa. Sono stati ottenuti risultati soddisfacenti su altre specie con frutti in guscio utilizzando le microonde con 0 residui. È necessario aumentare le destinazioni d’uso delle mandorle tramite la produzione di nuovi prodotti a base di latte di mandorla.
Objectives
Implementation of innovative solution for Organic almond production in Apulia aiming at reducing the productive inputs while improving productivity, quality and profitability.
To make the first transformation phase more efficient by applying emerging technologies already applied in other sectors of food processing.
To enhance the production of regional almonds through the characterization and development of new products.
Objectives
Trasferimento e validazione di protocolli innovativi per razionalizzare l’uso degli input produttivi ed incrementare produttività, qualità ed economicità della mandorlicoltura biologica pugliese.
Rendere più efficiente la fase di prima trasformazione applicando tecnologie emergenti già applicate in altri settori della trasformazione alimentare.
Valorizzare la produzione mandorlicola regionale mediante la caratterizzazione e lo sviluppo di nuovi prodotti.
Activities
1 Development of innovative protocols for the rational management of irrigation based on monitoring the pedo-climate and the real functional state of the crop
2 Transfer of innovative agronomic practices for "carbon and water friendly" soil management, based on natural grassing and mulching and on the use of husk as mulch on the row.
3 Application of innovative low-impact methodologies that can be used in a biological regime for the management of phytosanitary adversities.
4 Transfer of innovative protocols for the sanitization of the zero residue product, based on the use of micro-waves
5 transfer of technological protocols for the creation of new almond-based products.
Activities
1 Messa a punto di protocolli innovativi per la gestione razionale dell’irrigazione
2 Trasferimento di pratiche agronomiche innovative per la gestione del suolo “carbon and water friendly”, basate su inerbimenti e pacciamature naturali e sull’utilizzo del mallo come pacciamante sulla fila.
3 Applicazione di metodologie innovative a basso impatto ed utilizzabili in regime biologico per la gestione delle avversità fitosanitarie.
4 Trasferimento di protocolli innovativi per la sanitizzazione del prodotto a residuo zero, basato sull’impiego delle micro-onde
5 trasferimento di protocolli tecnologici per la realizzazione di nuovi prodotti a base di mandorla.
Additional comments
Razionalizzare significa gestire in modo efficace gli input ed ottenere rese produttive che, attenzionando i costi, assicurano prodotti di qualità in un’agricoltura sostenibile. Emblematico è l’intervento di un operatore della trasformazione dolciaria che nel corso di un evento dedicato alla mandorlicoltura (settembre2018) ha lamentato la scarsa presenza di mandorla delle varietà locali (es. Fragiulio) seppure il mandorlo sia una pianta propria del paesaggio pugliese e la disponibilità a pagare un prezzo superiore, perché ne riconosce le proprietà tecnologiche e qualitative del prodotto locale, ben curato in campo.
I risultati derivanti da due anni di campi sperimentali che AMÌ realizzerà, appositamente divulgati, dimostreranno che il mandorlo è una coltura da reddito, che l’interazione con il sistema della ricerca è vincente e la cooperazione tra operatori agricoli per offrire sul mercato un prodotto di qualità in grado di non soffrire delle invasioni di prodotti esteri, non è fantasia ma realtà se insieme ci si adopera nell’adottare processi produttivi razionali e sostenibili, per l’ambiente e per l’azienda acricola.
Additional information
In linea con gli obiettivi del PEI e del PSR, AMÌ contribuirà a promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione (Priorità 1 PSR) nel comparto mandorlicolo regionale, tutelandone la biodiversità delle varietà locali, oltre che gli aspetti reddituali e paesaggistici, legati ad una coltura propria dell’agro pugliese, seppure considerata una coltura secondaria dalla bassa redditività.
La realizzazione degli interventi previsti dal GO prevedono una forte attività di cooperazione tra il sistema della ricerca) e gli operatori, contribuendo dunque al raggiungimento dell’obiettivo trasversale di innovazione fissato nel PSR Puglia 2014-2020 ed all’Obiettivo “d” del PEI (gettare ponti tra la ricerca e gli agricoltori), nochè risponde al fabbisogno 5 del PSR Puglia di elevare il livello di collaborazione e di integrazione tra le imprese agricole e il sistema della ricerca e non solo, anche coinvolgendo tutti quegli attori attivi sul territorio (CIA e Innovation Broker) capaci di stimolare la diffusione delle conoscenze. Gli obiettivi progettuali trovano coerenza con le Linee guida per la ricerca e sperimentazione in agricoltura 2012 – 2014 Puglia, nonché AMÌ contribuisce anche alla “Smart Specialization Strategi Puglia 2020” poichè l’adozione di tecnologie in campo (utilizzo di centraline e sonnsori) che diventano strumenti consolidati di indirizzo del processo per gli agricoltori, contribuiscono allo sviluppo di un’agricoltura sostenibile.
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP020 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia
Ort
- Main geographical location
- Bari
- Other geographical location
- Lecce
EUR 497 080.00
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
Project keyword
1 Practice Abstracts
The main effects are:
- Optimize the primary production phase through: (i) the application of innovative Precision Irrigation protocols; (ii) soil management by preserving its fertility and promoting a waste element such as the husk as a resource for natural mulching and weed control; (iii) adversity control according to an BIO approach.
- Transferring innovations to the transformation phase, in particular: (i) Innovating the almond sanitization process with a zero residue approach and based on the use of microwaves; (ii) Enhance the regional almond production through the characterization and development of new products.
- Increase the skills of operators in the almond tree supply chain and capitalize on the results obtained through the drafting of protocols and guidelines.
The results deriving from two years of experimental fields that AMÌ will carry out, specifically disclosed, will demonstrate that the almond tree is an income crop, that the interaction with the research system is winning and the cooperation between agricultural operators to offer the market a product of quality capable of not suffering from the invasions of foreign products, it is not fantasy but reality if we work together to adopt rational and sustainable production processes, for the environment and for the agricultural company.
I principlai effetti sono:
- Ottimizzare la fase della produzione primaria attraverso: (i) l’applicazione di protocolli innovativi di Precision Irrigation; (ii) la gestione del suolo conservando la sua fertilità e promuovendo un elemento di scarto come il mallo a risorsa per la pacciamatura naturale ed il controllo delle infestanti; (iii) controllo delle avversità secondo un approccio BIO.
- Trasferire innovazioni alla fase di trasformazione, in particolare: (i) Innovare il processo di sanitizzazione delle mandorle con approccio a 0 residui e basato sull’uso delle microonde; (ii) Valorizzare la produzione mandorlicola regionale mediante la caratterizzazione e lo sviluppo di nuovi prodotti.
- Accrescere le competenze degli operatori della filiera del mandorlo e capitalizzare i risultati ottenuti attraverso la redazione di protocolli e linee guida.
I risultati derivanti da due anni di campi sperimentali che AMÌ realizzerà, appositamente divulgati, dimostreranno che il mandorlo è una coltura da reddito, che l’interazione con il sistema della ricerca è vincente e la cooperazione tra operatori agricoli per offrire sul mercato un prodotto di qualità in grado di non soffrire delle invasioni di prodotti esteri, non è fantasia ma realtà se insieme ci si adopera nell’adottare processi produttivi razionali e sostenibili, per l’ambiente e per l’azienda acricola.
Contacts
Project coordinator
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Cia-Agricoltori Italiani- Associazione Regionale Puglia
Project coordinator
Project partners
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CREA-AA Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria
Project partner
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ISTITUTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI (CNR)
Project partner
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MARTUCCI MARIA GIOVANNA
Project partner
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OLEIFICIO COOP. CONTADO
Project partner
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S.C.S. Equal Time
Project partner
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO Dipartimento Di Scienze Del Suolo, Della Pianta E Degli Alimenti (Di.S.S.P.A.)
Project partner
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali (DiSAAT)
Project partner