Context

Con un valore complessivo di oltre 260 Mld. di euro, il sistema agroalimentare italiano rappresenta un asset fondamentale per l’economia nazionale, e insieme al manifatturiero è il comparto leader nelle esportazioni del Made in Italy. Negli ultimi 200 anni, in relazione alla crescita della popolazione mondiale, è emersa la preoccupazione sulla capacità di incrementare la produzione agroalimentare. Le aziende del comparto, per far fronte alle richieste hanno spesso utilizzato tecniche capital intensive con effetti dannosi sull’ambiente. In questo contesto si incastrano le continue variazioni climatiche che hanno generato impatti sugli ecosistemi naturali e quindi anche sulle produzioni agricole. Ad esempio, in Puglia, l’emergere degli impatti climatici e la diffusione di patogeni (es. Xylella) ha messo a rischio sia il patrimonio naturalistico culturale che la produzione agricola.

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Il progetto introduce elementi di novità ed originalità nelle tecniche e nelle strutture di coltivazione agricola. Di fatto la soluzione proposta rappresenta un’innovazione tecnico-procedurale in quanto, da un lato propone un’innovazione nelle procedure operative che portano alla coltivazione orticola e floreale grazie ad un monitoraggio continuo dei parametri ecofisiologici della pianta e del frutto. Dall’altro propone un’innovazione tecnica nei materiali, nella struttura modulare e nei sistemi di supporto e monitoraggio. In particolare le tecnologie di additive manufacturing nella realizzazione delle due strutture permetteranno l’utilizzo di materiali eco-compatibili, riciclati e riciclabili, innescando un processo virtuoso di circular economy supportato dall’ottimizzazione e sostenibilità delle procedure di recovery di sezioni danneggiate. Le tecnologie di sensoristica ed automazione porteranno allo sviluppo di robot in grado di interagire autonomamente con la coltivazione

Additional information

SIMPLe va incontro ai seguenti fabbisogni:

• Promuove l'uso efficiente delle risorse, la redditività, la produttività, la competitività, e contribuisce alla fornitura regolare e sostenibile di prodotti alimentari: attraverso soluzioni che permettono di: coltivare tutto l’anno, incrementare i controlli sul ciclo di vita del prodotto, e ottimizzare la raccolta con riduzione dei tempi e incremento di qualità e quantità (02 e 05).

• Promuove la riduzione delle emissioni, il rispetto del clima e la resilienza climatica nel settore agricolo: proponendo un sistema di produzione ecologico e capace di operare in armonia con le risorse naturali (02).

• Getta i ponti tra ricerca, tecnologie di punta e agricoltori, comunità rurali: attraverso la collaborazione tra comunità scientifica, comunità agricola e imprenditoriale creando una rete di eccellenza per lo sviluppo e il trasferimento di conoscenza (01 e 05).