Context
La coltivazione dell’ecotipo GIAGIU' interesserà sia l’area nella quale è stato individuato e selezionato originariamente (provincia di Napoli)che altri territori a vocazione orticola della regione Campania (provincia di Caserta e Salerno).
L’agricoltura regionale è caratterizzata da un alto grado di polverizzazione, da un ambiente e da un clima in larga parte favorevoli alla coltivazione degli ortaggi e da una notevole biodiversità che si esprime attraverso la coltivazione e la valorizzazione di molte produzioni tipiche. I dati relativi all'ultimo Censimento Generale dell’Agricoltura mostrano che le aziende campane (circa 136.871) dispongono mediamente di una SAU che non supera i 4 ettari.
Le ridotte dimensioni delle aziende in molti casi hanno rappresentato uno stimolo a intensificare gli ordinamenti produttivi e, soprattutto,alla valorizzazione commerciale dei prodotti tipici di qualità per aumentare i ricavi aziendali. Uno studio recente ha stimato che nella provincia di Napoli il valore medio delle produzioni per alcune aziende agricole è pari a circa 17.000,00 euro/ettaro, a fronte di una media regionale di 6.556,00 euro/ettaro. Ciò a dimostrazione del fatto che privilegiando forme di agricoltura di qualità apprezzate dal mercato è possibile raggiungere alti livelli di redditività che sono indispensabili per rafforzare la tenuta dell’agricoltura della Campania. La diffusione del pomodorino giallo GIAGIU' si inserisce in questa logica in quanto amplia la gamma delle alternative produttive a disposizione dei coltivatori e delle aziende agricole localizzate nelle provincie di Napoli, Caserta e Salerno.
Objectives
The project that is being implemented intends to support the development of the GIAGIU yellow tomato supply chain.
In particular, the initiative aims at achieving the following specific objectives:
- Identification of GIAGIU cherry tomato genotypes with particular agronomic and qualitative characteristics.
- Production of seed lots of the selected lines.
- Definition of a sustainable cultivation protocol.
- Development of new products to be marketed.
- Economic and market analysis of the new products.
Finally, the project aims to transfer the knowledge acquired to the greatest possible number of operators interested in the new supply chain.
Objectives
Il progetto che si sta realizzando intende supportare lo sviluppo della filiera del pomodorino giallo GIAGIU'.
In particolare, l’iniziativa si pone di raggiungere i seguenti obiettivi specifici:
- Individuazione di genotipi di pomodorino GIAGIU' con particolari caratteristiche agronomiche e qualitative.
- Produzione di lotti di sementi delle linee selezionate.
- Definizione di un protocollo colturale sostenibile.
- Sviluppo di nuovi prodotti commerciali.
- Analisi economica e di mercato dei nuovi prodotti realizzati.
Infine, il progetto si propone di trasferire le conoscenze acquisite al maggior numero possibile di operatori interessati alla nuova filiera.
Activities
The genetic characterization of individual cherry tomato plants identified as part of the mass selection activities and their multiplication in purity. Trial fields will be set up for the validation of a cultivation protocol respectful of the environment. When, the tomato fruits will be processed to make new products and optimize existing tomato industry processes. The fresh tomato fruits and the processed product will be physically, chemically and organoleptically evaluated. The packaging techniques will also be revised in order to improve the product shelf-life. Finally, an estimation of production cost and revenue will be carried out as well as a market analysis about potential consumers.
Activities
Caratterizzazione genetica di singole piante individuate nell’ambito delle attività di selezione massale e nella moltiplicazione in purezza. Contemporaneamente, verranno allestiti dei campi pilota per la validazione di un protocollo colturale nel rispetto dell’ambiente. Dopo la raccolta le bacche verranno trasformate per realizzare nuovi prodotti e ottimizzare processi già esistenti. Anche le tecniche di confezionamento saranno implementate allo scopo di migliorare la shelf-life del prodotto. Infine, verrà svolta un’analisi dei costi di produzione e della redditività del processo, e un’indagine di mercato per analizzare la disponibilità dei consumatori ad acquistare i prodotti.
Additional comments
La valorizzazione economica della biodiversità vegetale è essenziale per salvaguardare il patrimonio genetico dei nostri territori e nel contempo incentivare e consolidare la presenza dell’agricoltura in determinate aree. La coltivazione di questo materiale genetico richiede generalmente un’elevata specializzazione degli agricoltori, ma tale livello di professionalità spesso non è accompagnato ad un’adeguata capacità di commercializzazione. Spesso tale carenza si accompagna ad uno scarso livello di cooperazione tra gli imprenditori agricoli e tra gli stessi e gli altri operatori della filiera il che fa sì che il potenziale commerciale di questi prodotti non venga valorizzato appieno. Pertanto, in questo progetto si intende anche promuovere un modello di filiera che miri a valorizzare questa produzione attraverso nuove forme di relazioni.
In quest’ottica il POI, relativamente alla fase di creazione del valore, fornirà un modello che tende a migliorare le performance economiche delle aziende offrendo loro nuove strategie, inclusa l’individuazione di nuovi target di consumatori.Il confronto del portafoglio clienti pre e post intervento, l’analisi degli indici di redditività aziendale e l’analisi della custome satisfaction rappresentano ulteriori punti qualificanti del progetto.
Additional information
Attualmente la semente della cultivar GIAGIU' è autoprodotta dalle singole aziende agricole che la utilizzano.Pertanto, per poter valorizzare la filiera della produzione del pomodorino GIAGIU' è assolutamente necessario realizzare quegli interventi richiamati nella sezione “Obiettivi del progetto”miranti a soddisfare alcunerichieste dell’intera filiera, dall’imprenditore agricolo al consumatore. Tali interventi devono consentire di produrre semi con un elevato grado di purezza e permettere l’iscrizionedi almeno un genotipo GIAGIU' al Registro Varietale Italiano e/o al repertorio regionale.
Quanto sopra riportato è tanto più vero se si considera che recentemente in Campania il pomodorino giallo, pur nei limiti sopra indicati, si sta sempre più affermando, conquistando i gusti del consumatore per le sue peculiarità qualitative. Non tutti i pomodori gialli sono uguali, ma hanno caratteristiche diverse legate al genotipo e alle condizioni ambientali in cui sono coltivati, fattori che influenzano la qualità organolettica del prodotto. Tra i pomodorini gialli presenti sul mercato, la tipologia del pomodorino GIAGIU' presenta un maggiore rapporto acidità/zuccheri, una maggiore consistenza, un maggiore contenuto di acidi organici tra cui l’acido glutammico che contribuisce al suo tipico sapore. Queste caratteristiche sono conservate anche dopo il processo di trasformazione, per cui è possibile pensare allo sviluppo di nuovi prodotti di elevata qualità. Un problema legato al processo di trasformazione di GIAGIU' è l’imbrunimento apicale della bacca, che si osserva in molti casi durante la conservazione, che deve essere risolto al fine di favorire la valorizzazione del prodotto.
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP019 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Campania
Location
- Main geographical location
- Caserta
- Other geographical location
- Napoli, Salerno
EUR 347146.99
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
Project keyword
Contacts
Project coordinator
-
ARCA 2010 soc. coop. a.r.l.
Project coordinator
Project partners
-
Associazione Agricoltori per l’Ambiente
Project partner
-
Azienda Agricola Ager di Romano Monica
Project partner
-
Azienda Agricola Alburni Natura di Turco Anna
Project partner
-
Azienda Agricola Sodano Bruno
Project partner
-
Azienda Monte della Torre di Alberto Marulli
Project partner
-
Dipartimento di Agraria - Portici - Università degli Studi Federico II
Project partner
-
L’Associazione Scientifica Centro di Portici ONLUS
Project partner