project - EIP-AGRI Operational Group

MIDIFENDO_Use of microorganisms activating the grapevine defenses towards Flavescence dorée attack: cooperation to improve competitiveness and sustain
MIDIFENDO_Uso di MIcrorganismi nella DIfesa della vite contro la FlavEsceNza DOrata: cooperazione per migliorare la competitività e la sostenibilità delle aziende biologiche

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Completed | 2019 - 2022 Italy
Completed | 2019 - 2022 Italy
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Contexte

La Flavescenza dorata (FD) è una malattia da giallumi della vite molto grave, considerata di quarantena in Europa, dove continua a provocare ingenti perdite (Direttiva comunitaria 2000/29/CE; lista A2 della EPPO, European and Mediterranean Plant Protection Organization).
Questa malattia è causata da un fitoplasma, batterio che è trasmesso dalla cicalina Scaphoideus titanus Ball, di origine nord-americana (Schvester et al., 1961). Oggi in Veneto è obbligatorio il trattamento contro l’insetto vettore, ove presente (D.M. n. 32442 del 31 maggio 2000). Non esiste una cura alla malattia e le strategie di difesa sono esclusivamente di tipo preventivo: estirpo delle viti sintomatiche ed uso di insetticidi contro l’insetto vettore. L’auspicabile passaggio ad una viticoltura più sostenibile, senza, però, nuovi strumenti di difesa, rischia di compromettere la produzione viticola se si trascura questa malattia, che già nel passato ha mostrato la propria gravità.
Negli ultimi anni la ricerca si è focalizzata nei composti organici volatili microbici (MVOCs, Microbial Volatile Organic Compounds), molecole capaci di attivare delle risposte nelle piante che li ricevono (Kanchiswamy et al., 2015). E’ stato riportato che l’applicazione di MVOCs in piante modello permette una protezione nei confronti di diversi patogeni, e su vite alcuni MVOCs hanno diminuito il rischio di infezione da parte di
Plasmopara viticola(Casarin, 2018). E’ stato osservato, inoltre, che alcuni MVOCs sono in grado di attivare in modo specifico le risposte di difesa mediate dalla via dell’acido jasmonico (Lee et al., 2012).

Objectives

The collaboration aim is to join together the partner skills to develop a preventive, sustainable and effective defense method against Flavescence dorée (FD), which supports the current strategies.

Objectives

L’azione di cooperazione ha l’obiettivo di mettere insieme le competenze dei diversi partner al fine di individuare un metodo di difesa preventivo, sostenibile ed efficace contro la Flavescenza dorata (FD), che si affianchi alle strategie attuali.

Activities

The activities will include the testing of different MVOCs, the identification of the best compounds among them, which will be selected by effectiveness, price, biodegradability; at the same time the microorganisms able to produce selected MVOCs will be
identified.

Activities

Le attività includeranno la sperimentazione di diversi MVOCs, l’individuazione tra essi dei migliori, in quanto ad efficacia, costo, biodegradabilità; parallelamente verranno individuati i microrganismi in grado di produrli.

Project details
Main funding source
Rural development 2014-2020 for Operational Groups
Rural Development Programme
2014IT06RDRP014 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Veneto
Emplacement
Main geographical location
Treviso

EUR 352 900.00

Total budget

Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.

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18 Practice Abstracts

Results 2

The first year of testing included the evaluation of the selected MVOCs (2.3 butanediol, tridecane and m-cresol) and the definition of their mode of administration (spray, irrigation and spraying). The analysis of gene expression, in samples collected before and after treatment, allowed to verify the activation of some genes of the jasmonate pathway in plants irrigated with 2.3 butanediol and in plants sprayed with tridecane. The treatment with m-cresol showed phytotoxicity effects.

In 2020 and 2021, the capacity of the MVOCs chosen to control the spread of FD on previously treated cuttings and on which infection has been induced by the use of infectious S. titanus specimens was evaluated. In addition, in 2020 the indirect effect on the vector was verified by applying MVOCs on rooted cuttings, on which 69 specimens of the vector were subsequently fed. In 2021, however, tests in plate allowed to observe possible direct effects of molecules on the insect.

The results obtained so far have not shown any significant effects on the mortality or fertility of the vector, some observations should also be investigated. As for the ability of the selected MVOCs to contain FD infection in inoculated cuttings, the measurements that will be carried out in the next vegetative season will be crucial. The results of this project will give new indications in the fight against the disease, but further field trials will be needed.

Risultati 2

Il primo anno di sperimentazione ha previsto la valutazione degli MVOCs selezionati (2,3 butandiolo, tridecano e m-cresolo) e la definizione della loro modalità di somministrazione (spray, irrigazione e nebulizzazione). L’analisi dell’espressione genica, in campioni raccolti prima e dopo il trattamento, ha permesso di verificare l’attivazione di alcuni geni della via dello jasmonato in piante irrigate con 2,3 butandiolo e in piante nebulizzate con tridecano. Il trattamento con m-cresolo ha invece mostrato effetti di fitotossicità.

Nel 2020 e 2021 è stata valutata la capacità degli MVOCs scelti nel controllo della diffusione della FD su barbatelle preventivamente trattate e sulle quali è stata indotta l’infezione tramite l’utilizzo di esemplari di S. titanus infettivi. Inoltre, nel 2020 è stato verificato l’effetto indiretto sul vettore applicando preventivamente gli MVOCs su barbatelle, sulle quali successivamente 69 sono stati messi ad alimentarsi alcuni esemplari del vettore. Nel 2021, invece, prove in piastra hanno permesso di osservare eventuali effetti diretti delle molecole sull’insetto.

I risultati finora ottenuti non hanno mostrato effetti significativi sulla mortalità né sulla fertilità del vettore, anche alcune osservazioni andrebbero approfondite. Per quanto riguarda, invece, la capacità degli MVOCs selezionati di contenere l’infezione da FD nelle barbatelle inoculate, i rilievi che verranno effettuati nella prossima stagione vegetativa saranno cruciali. I risultati che deriveranno da questo progetto daranno nuove indicazioni nella lotta alla malattia, ma saranno necessari ulteriori sperimentazioni in pieno campo.

Results 1

The project "Mi.di.Fen.Do.: use of microorganisms in the defense of the vine against flavescence dorata" is a project funded by the PSR Fund of the Veneto Region within the Mis. 16.1.1 "Establishment and management of the EIP Operational Groups on Agricultural Productivity and Sustainability". It starts from the need to find innovative and sustainable solutions to the disease of Flavescence dorée (FD), a serious plant disease that in the '80s -'90 caused very serious losses in Veneto, and that in the last five years has shown recrudescence in different wine growing areas of northern Italy.

The aim of the project is to find a preventive method in the fight against FD, exploiting the ability of some natural compounds, such as those produced by microorganisms present in the rhizosphere, to act as propellers of plant defenses. In particular, the experiment aims to evaluate the effect that the application of MVOCs (volatile organic compounds produced by microorganisms) and of the same producing microorganisms could have in reducing the rate of infection by the FD phytoplasm.

The research plans to deepen the MVOCs closely linked to the activation of the jasmonate defense route, which seems to be involved in counteracting both the attack by the vectors and the infection by the phytoplasm. The project, lasting three years, has included the selection of some MVOCs already known in the bibliography for the property of stimulating defense mechanisms dependent on jasmonate, which were then tested on cuttings of Chardonnay varieties in order to verify the effect both on phytoplasm and on the vector insect of the FD, the buzzer Scaphoideus titanus.

Risultati 1

Il progetto “Mi.Di.Fen.Do.: uso di MIcrorganismi nella DIfesa della vite contro la FlavEsceNza DOrata” è un progetto finanziato dal fondo PSR della Regione Veneto nell’ambito della Mis. 16.1.1 “Costituzione e gestione dei Gruppi Operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”. Esso parte dalla necessità di trovare soluzioni innovative e sostenibili alla malattia della Flavescenza dorata (FD), grave fitopatia che negli anni ’80 -‘90 ha causato gravissime perdite in Veneto, e che nell’ultimo quinquennio ha manifestato recrudescenze in diversi areali viticoli del Nord Italia.

L’obiettivo del progetto è di trovare un metodo preventivo nella lotta alla FD, sfruttando la capacità di alcuni composti naturali, come quelli prodotti da microrganismi presenti nella rizosfera, di fungere da elicitori delle difese della pianta. In particolare, la sperimentazione si propone di valutare l’effetto che l’applicazione di MVOCs (composti organici volatili prodotti da microrganismi) e degli stessi microrganismi produttori potrebbe avere nel ridurre il tasso di infezione da parte del fitoplasma della FD.

La ricerca prevede di approfondire gli MVOCs strettamente legati all’attivazione della via di difesa dello jasmonato, che pare implicata nel contrastare sia l’attacco da parte dei vettori sia l’infezione da parte del fitoplasma. Il progetto, di durata triennale, ha previsto la selezione di alcuni MVOCs già noti in bibliografia per la proprietà di stimolare meccanismi di difesa dipendenti dallo jasmonato, che sono stati poi sperimentati su barbatelle di varietà Chardonnay al fine di verificare l’effetto sia sul fitoplasma sia sull’insetto vettore della FD, la cicalina Scaphoideus titanus.

Evaluation of productive costs of the product (months 18-34)

Intermediate objective: to quantify production cost of a possible product made of selected microorganisms.

Result: production’s cost of the product.

Costs of materials essential to large range production will be analyzed, as well as labor cost, used technology cost and the cost of possible patents.

Valutazione dei costi di produzione del prodotto (mesi 18-34)

Obiettivo intermedio: quantificare il costo di produzione di un eventuale prodotto a base dei microrganismi selezionati

Risultato: costo di produzione del prodotto

Verranno analizzati i costi dei materiali necessari alla produzione su larga scala, il costo della manodopera, il costo della tecnologia utilizzata e il costo di eventuali brevetti utilizzati.

evaluation of economic loss caused by grapevine flavescence dorée

Intermediate objective: to quantify economic damage due to productive loss and due to management costs of companies with organic and integrated management.

Result: companies’ economic data, accounting reports.

Collection of historic data of partners companies as well as of representative companies. Economic loss due to grapevine flavescence dorée of the last 5 years will be estimated.

Used parameters will be those of market or cost value, while estimate procedure used will be the rational-analytic and parametric procedures.

16.2-WP3.1: valutazione del danno economico dovuto a flavescenza dorata (mesi 3-15),

Obiettivo intermedio: quantificare il danno economico dovuto alla perdita produttiva e alle spese di gestione di aziende a conduzione integrata e biologica

Result: dati economici delle aziende, report di contabilità raccolta dati storici delle aziende viticole partner, nonché di aziende rappresentative. Verrà fatta la stima del danno economico causato dalla flavescenza dorata negli ultimi 5 anni.

I criteri impiegati saranno quelli del valore di mercato o del valore di costo, mentre i procedimenti estimativi utilizzati saranno il razionale-analitico ed i procedimenti parametrici.

Evaluation of microorganisms’ growth compatibility on a suitable substrate in order to use them for the plant treatment (months 18-34)

Intermediate objective: to individuate a solution with microorganisms for plant treatment.

Result suitable solution

Suitable solution’s composition for plant treatment, which will have microorganisms in it, will had to be studied. This solution will have to guarantee cells survival at high concentration and, mostly, the ability to stick to plant tissues, particularly to the leaves, reducing slide events due to gravity and washout. Cells’ survival ability after plant treatment will be verified.

Valutazione della compatibilità di crescita dei microrganismi in un substrato idoneo per poterli usare per il trattamento sulla pianta (mesi 18-34), partner PP6

Obiettivo intermedio: individuare una soluzione con i microrganismi per il trattamento alle piante

RisultTO soluzione idonea

Si dovrà studiare la composizione di una soluzione che conterrà i microrganismi idonea per il trattamento delle piante. Questa soluzione dovrà garantire la sopravvivenza delle cellule ad una concentrazione elevata e, soprattutto, la capacità di aderire ai tessuti della pianta, in

particolare delle foglie, riducendo al massimo fenomeni di scivolamento per gravità e dilavamento. Si verificherà la capacità di sopravvivenza delle cellule dopo il trattamento sulla pianta.

Evaluation of microbial volatile organic compounds production from selected microorganisms (months 6-17)

Intermediate objective: to individuate microorganisms who are microbial volatile organic compounds best producers.

Result: producer microorganisms’ strains of chosen microbial volatile

organic  compounds.

Chosen strains will be grown on an optimal substrate for every specie and then they will be analyzed for microbial volatile organic compounds production. Growth on a common-for-every-strain substrate will be analyzed (it’s supposed they belong to different species and genus). 

Valutazione della produzione degli composti orgniaci volatili da parte dei microrganismi selezionati (mesi 6-17), partner PP6

Obiettivo intermedio: individuare i microrganismi che riescono a produrre meglio gli  composti orgniaci volatili

Risultato: ceppi di microrganismi produttori deicomposti orgniaci volatili scelti

I ceppi scelti saranno fatti crescere su un substrato ottimale per la specie di appartenenza e quindi analizzati per produzione di  composti orgniaci volatili Verrà analizzata la crescita in un substrato in comune per tutti i ceppi (si presume appartengano a specie e generi differenti). 

bibliography (months 3-5)

Intermediate objective: to individuate in bibliography microorganisms who can produce microbical volatile organic compounds

Result: microorganisms’ list.

Basing on bibliography, a list of microorganisms who can produce Microbical volatile organic compounds will be written, giving a priority to the more complete scientific documentation in terms of the test of production of these chemical compounds at specific growth conditions of the microorganism. Interesting strains will be those available from the purchase in public and private collections.  Interesting strains’ number for the experimentation will be around 10.

bibliografia (mesi 3-5), partner

Obiettivo intermedio: individuare in bibliografia i microrganismi produttori degli composti organici volatili

Risultato: Lista dei microrganismi

Si redigerà una lista di microrganismi che dalla bibliografia risultano produttori di composti orgniaci volatili, dando priorità alla documentazione scientifica più completa in termini di verifica di produzione di questi composti chimici a specifiche condizioni di crescita del microrganismo. I ceppi di interesse saranno quelli disponibili tramite l’acquisto in collezioni pubbliche e private. Il numero di ceppi di interesse per la sperimentazione sarà di circa 10.

Assessment of the  microbial volatile organic compounds effects on plants (months 17-34)

Intermediate objective: to individuate  microbial volatile organic compounds effects on jasmonic acid’s pathway activation, on the production of interesting metabolites, on plants’ growth and on their persistence, environmental biodegradability and possible toxicity.

Result: plants’ growth index and metabolite’s production due to  microbial volatile organic compounds

Will be chosen from every thesis of the previous experimental test and they will be compared to healthy graftlings. All the graftlings will be monitored, starting from the budding and for the following two years, through visual evaluations and growing and health status parameters will be measured. Moreover, transcriptomic and metabolomic analysis will be carried out, in order to verify jasmonate pathway activation and compare them with those of water-treated graftlings.

With the metabolomic analysis, the following different parameters

Valutazione degli effetti dei composti organici volatili sulle piante (mesi 17-34)

Obiettivo intermedio: individuare gli effetti degli composti organici volatili sull’attivazione della via dell’acido jasmonico, sulla produzione di metaboliti d’interesse, sulla crescita delle piante e sulla persistenza, biodegradabilità ambientale ed eventuale loro tossicità

Risultato: indice di crescita delle piante e di produzione di metaboliti dovuti ai composti organici volatili

Dalla prova sperimentali precedenti verranno scelte barbatelle con insetti non infetti da ogni tesi trattata con composti orgnici volatili e trattata con acqua e barbatelle infette per ogni tesi trattata con composti organici volatili e trattata con acqua. Tutte queste piante saranno confrontate con barbatelle messe in allevamento nello stesso momento, sane e senza l’insetto vettore, trattate con gli comopsti organici volatili e trattate con acqua. Tutte le barbatelle saranno monitorate per due anni, e verranno misurati alcuni parametri di accrescimento e di stato sanitario. Inoltre verranno eseguite le analisi trascrittomiche e metabolomiche, al fine di verificare l’attivazione della via dello jasmonato e confrontarle con quelle delle barbatelle trattate con acqua.

Per l’analisi metabolomica verranno analizzati diversi parametri

Assessment of the efficient against grapevine flavescence dorée  (months 17-28)

Intermediate objective: to individuate the percentage of graftlings which, after treatment, are infected by the phytoplasma and its concentration.

Result: efficacy index of  microbial volatile organic  compounds against grapevine flavescence dorée

A new and wider experimental test on graftlings will be set up, in which the different thesis will be treated with  microbial volatile organic  compounds that were more efficient to activate jasmonate pathway in the previous experiment. S. titanus specimens will be collected a month earlier in a vineyard. Before the leaves fall, around the end of September, visual observations for grapevine flavescence dorée symptoms’ presence will be done and leaf samples of the different thesis will be picked, stored in freezer and analysed by CREA through qualitive and quantitative molecular analysis, with the purpose to underline the health condition of the plant and the concentration of the phytoplasma eventually present in them.

Valutazione dell’efficacia contro Flavescenza Dorata (mesi 17-28)

Obiettivo intermedio: individuare la percentuale di barbatelle che, dopo il trattamentocon si infettano con il fitoplasma, e la sua concentrazione

Risultato: indice di efficacia dei composti organici volatili contro la Flavescenza dorata

Nella prova sperimentale le tesi saranno trattate con o composti organici volatil, che nella precedente sperimentazione hanno dimostrato maggiore efficacia nell’attivare la via dello jasmonato. Esemplari di S. titanus saranno raccolti un mese prima nei vigneti delle aziende agricola partecipanti al progetto.

Prima della caduta delle foglie, verso fine settembre, verranno fatte osservazioni visive per la presenza di sintomi della flavescenza dorata e verranno raccolti campioni fogliari dalle barbatelle delle diverse tesi, che poi verranno conservati in congelatore ed analizzati da CREA tramite analisi molecolare qualitativa e quantitativa, al fine di evidenziare lo stato sanitario e la concentrazione del fitoplasma eventualmente presente.

Assessment of the effect against the vector (months 17-28)

Intermediate objective: to individuate possible microbial volatile

organic compounds negative effects on the insect vector

Result: mortality index due to microbial volatile organic compounds

In CREA’s structures an experimental test with grown in vase graftling will be set up.  Microbial volatile organic compounds will be applied individually or in a mix of two or more  microbial volatile organic  compounds. Scaphoideus titanus specimens will be raised in CREA’s structures: they will be born from two-years-old grapevine shoots collected in very infested vineyards and kept on graftling until the time to be tested.

Alternatively, insects will be collected in infested vineyards which don’t have the disease.  Around 20 healthy specimens of the insect vector will be put inside each cage, and they will derive from the breeding or the collection, as before described. Cages will be controlled every 24 hours and the possible died insects will be collected and counted.

Valutazione dell’effetto contro il vettore (mesi 17-28)

Obiettivo intermedio: individuare eventuali effetti negativi dei composti organici volatili contro l’insetto vettore

Risultato: indice di mortalità dovuta ai composti organici volatili

Presso le strutture del CREA verrà allestita una prova sperimentale con barbatelle di categoria ‘base’. Le barbatelle, allevate in condizioni controllate, saranno 10 per tesi. Le tesi saranno trattate con  i composti organici volatili che nella precedente sperimentazione hanno dimostrato maggiore efficacia nell’attivare la via dello jasmonato. I composti organici volatili saranno applicati singolarmente o in miscela di due o più. Esemplari di Scaphoideus titanus saranno allevati presso le strutture di CREA: saranno fatti nascere da tralci di legno di due anni raccolti da vigneti altamente infestati e poi mantenuti su barbatelle fino al momento della prova. Alternativamente, gli insetti saranno raccolti presso vigneti infestati dall’insetto e privi della malattia. Ogni 24 ore verranno controllati i manicotti e raccolti e conteggiati gli eventuali insetti morti.

Assessment of the minimal and maximal dose (months 5-16)

Intermediate objective: to individuate the most efficient dose of selected microbical volatile organic compounds that can stimulate jasmonate pathways

Result: best minimal/maximal dose

The 3-4 selected from bibliography microbial volatile organic  compounds will be tested with 3-4 doses each, according to what is reported in bibliography. An experimental test with healthy graftlings, raised in vase under controlled conditions will be set up. The treatment with the chosen  microbial volatile organic  compounds will be carried out through leaf application with liquid solution. Before and after the treatment, leaf samples will be picked for every graftling and they will be stored in freezer or immediately processed, for the genic and metabolomic analysis respectively.

Transcriptomic analysis will be accomplished by CREA, through a total RNA extraction and a reverse transcription, followed by specific real time PCRs in order to underline the genic expression levels of genes associated with defense pathways.

With the metabolomic analysis, the following parameters will be analyzed will help us to understand 1) the most activating  microbial volatile organic compound; 2) the most efficient dose; 3) the major persistence of the metabolites.

Valutazione della dose minima/massima (mesi 5-16)

Obiettivo intermedio: individuare la dose più efficace degli composti organici volatili selezionati nello stimolare la via dello jasmonato

Risultato: dose minima/massima migliore I 3-4 composti organici volatili selezionati da bibliografia saranno sperimentati con 3-4 dosi ciascuno, a seconda di quanto riportato in bibliografia. Presso le strutture di CREA, verrà allestita una prova sperimentale con barbatelle sane. Il trattamento con i composti organici volatili scelti sarà eseguito tramite applicazione fogliare di soluzione liquida. Prima del trattamento e dopo verranno raccolti da ogni barbatella campioni fogliari, che saranno conservati in congelatore o subito processati, rispettivamente per l’analisi genica e metabolomica. I campioni trattati saranno confrontati fra loro e con una tesi non trattata.

L’analisi trascrittomica verrà eseguita da CREA tramite estrazione di RNA totale e retrotrascrizione, seguita da una serie di real time PCR specifiche per evidenziare i livelli di espressione genica dei geni associati alle vie di difesa.

Verranno analizzati i seguenti parametri i quali ci aiuteranno a capire 1) Composto organico volatile più attivante; 2) dose più efficace; 3) maggiore persistenza dei metaboliti.

Bibliography (months 3-5) partner CREA

Intermediate objective: to individuate  microbial volatile

organic  compounds which activate the jasmonate pathway, according to bibliography

Result: list of  microbial volatile organic compounds which activate jasmonate pathways, according to bibliography

In this first phase a deep bibliographical reconnaissance will be realized on the most recent studies regarding the activities of some  microbial volatile organic  compounds on the activation of the defense pathways, with a particular attention on jasmonate pathway, which appears to be related to the answer of the grapevine to grapevine flavescence dorée. So, 3-4 potentially effective and valid for the purpose of this project  microbial volatile organic  compounds will be selected.

Bibliografia (mesi 3-5), partner CREA

Obiettivo intermedio: individuare in bibliografia gli composti organici volatili attivanti la via dello jasmonato

Risultato: lista di composti composti organici volatili attivanti la via dello jasmonato da bibliografia

In questa prima fase verrà innanzitutto realizzata una approfondita ricognizione bibliografica sugli studi più recenti riguardanti l’attività di alcuni composti organici volatili sull’attivazione delle vie di difesa, con particolare attenzione alla via dello jasmonato, che risulta correlata alla risposta della vite alla flavescenza dorata. Verranno quindi selezionati 3-4 composti irganici volatili potenzialmente efficaci e validi per lo scopo che questo progetto si prefigge.

Divulgation campaign (months 3-34)

Intermediate objective: to divulgate the project through different means individuated in the Plan

Result: Reports with all the relations brought to conferences and exhibitions, published articles, demonstrative tours in the vineyards; records of the thematic conference.

The problems and the project’s results will be divulgated: 

- during the technical meetings for the wine-sector workers which will be periodically organized by Consorzio del Prosecco and CREA, as one of their activities.

- during scientific conferences of the sector, national and international, curated by CREA and Universty of Verona partners

- on national and international scientific magazines, curated by CREA and University of Verona partners

- through the organization, at the end of the project, of a dedicated conference, in which all the done activities and the results of the project will be reported

- through brief technical statement, informative leaflets and didactive material curated by University of Verona and spread to the associate, according to already individuated and in-used communicative channels (magazine, mails and so on)

- through brief and simpler articles destinated to the non-specialized press.

Among the first and principal beneficiaries of the divulgation activities, principally companies, leaders in the wine-sector, will be selected, in order to act as a pulling for the other companies on the territory.

Campagna di divulgazione (mesi 3-34)

Obiettivo intermedio: divulgazione del progetto tramite i diversi mezzi individuati nel Piano

Risultato: report con le relazioni portate a convegni e fiere, gli articoli pubblicati, le visite dimostrative in vigneto; atti del convegno tematico;

La problematica e i risultati del progetto verranno divulgati:

- durante gli incontri tecnici per gli operatori del settore vitivinicolo che Consrozio del Prosecco e CREA organizzano periodicamente, come parte della loro attività

- in convegni scientifici del settore, nazionali ed internazionali, a cura dei partner CREA, Università di Verona

- su riviste scientifiche nazionali ed internazionali, a cura dei partner CREA, Università di Verona

- tramite l’organizzazione, alla fine del progetto, di un convegno dedicato, in cui verranno riportate tutte le attività svolte ed i risultati del progetto

- tramite brevi comunicati tecnici, volantini informativi e materiale divulgativo curati da Consorzio del Prosecco e distribuiti ai soci, secondo canali comunicativi già individuati e già in uso (rivista, email, etc)

- tramite brevi articoli, più semplici, per la stampa non specializzata.

Fra i primi e principali soggetti destinatari delle azioni di divulgazione, verranno selezionate inparticolare le aziende che sono leader di opinione nel settore vitivinicolo, in modo che facciano da traino alle altre aziende del territorio.

Preparation and writing of the Communication Plan (months 3-8)

Intermediate objective: to plan and to organize the communication and divulgation activities

Result: Communication Plan

Inside Consoerzio del Prosecco will be nominated a Communication Manager. At the beginning of the project it will write a Communication Plan, which will be integrated by the other partners. This document will have in it the communication plan and the divulgation modalities of the project, as well as the monitoring modalities of these same activities. A minimum number of publications to be written in specialistic and non-specialistic, scientific, technical and generic magazines will be established. It will be decided upon how many congresses and scientific, technical or exhibition events, a contribution from the partners regarding the contents of the project will be brought. Target groups and wine-sector stakeholders will be individuated, as principal beneficiaries of communication and divulgation activities.

Preparazione e stesura del Piano della Comunicazione (mesi 3-8)

Obiettivo intermedio: pianificare ed organizzare le attività di comunicazione e divulgazione

Risultato: Piano della comunicazione

All’interno del Consorzio del Prosecco sarà nominato un responsabile della comunicazione (Communication Manager). All’inizio del progetto Consorzio del Prosecco redigerà un Piano della Comunicazione, che sarà integrato dagli altri partner. Tale documento conterrà il piano e le modalità di comunicazione e divulgazione del progetto, nonché le modalità di monitoraggio delle stesse attività. Verrà stabilito un minimo numero di pubblicazioni da scrivere in riviste specialistiche e non-specialistiche, scientifiche, tecniche e generiche. Verrà stabilito a quanti congressi ed eventi, sia scientifici che tecnici e fieristici, sarà portato un contributo da parte dei partner sulle tematiche del progetto. Saranno individuati i gruppi target e gli stakeholders del settore vitivinicolo, destinatari principali delle attività di comunicazione e divulgazione.

Preparation and update of a dedicated Web site and of a Facebook account (months 3-34)

Intermediate objective: to have a Web site and a Facebook account dedicated to the project

Result: Web site and Facebook account, logo

Consosrzio del Prosecco will suggest a logo, that will be adopted for every internal or external communication of the project. Moreover, it will create an online Web site, towards which every Web site of the partners will have its own link. The Web site will be regularly updated with the results and the ventures of the PAGO: conferences, articles, classes, on field demonstrations and so on. The project will be included in the PEI’s sector at European level, according to the modalities established by the RDP and Veneto Region.

Consosrzio del Prosecco will create a Facebook account for the project and it will periodically update it with the news and the ventures of the PAGO, in order to facilitate the spreading of the project itself and of its results on the social media.

Preparazione ed aggiornamento di un sito web dedicato e di un profilo Facebook (mese 3-34)

Obiettivo intermedio: avere un sito web ed un profilo Facebook dedicato al progetto

Risultato: Sito web e account Facebook online, logo

Consorzio del Prosecco proporrà un logo, che verrà adottato per ogni comunicazione interna ed esterna del progetto. Inoltre curerà la messa online di un sito web, verso il quale ogni sito web dei partner avrà un link. Il sito verrà regolarmente aggiornato con i risultati e le iniziative del PAGO:

convegni, articoli, corsi, dimostrazioni in campo, etc. Il progetto verrà inserito a livello europeo nel settore del PEI (partenariato per l’innovazione), secondo le modalità stabilite dal PSR e

dalla Regione.

Consorzio del Prosecco creerà un profilo Facebook per il progetto e lo aggiornerà periodicamente con le novità e le iniziative del PAGO, in modo da facilitare la diffusione del progetto e dei suoi risultati sui

social media.

Monitoring of activities (months 3-34)

Intermediate objective: to guarantee a correct development of the activities

Results: activities carried out and finished before the deadline

Soc Agricola Semplice Ai Boz,  supported by CREA for the technical part and Agridinamica SRL for the administrative part, will ensure the development of the activities according to the work plan. During the meetings Soc Agricola Semplice Ai Boz, will describe the commitments of each partner for the next year and will send periodic mails close to the deadlines. Technical and managing problems will be communicated by the partners to Soc Agricola Semplice Ai Boz, who will face it and solve it together with the Managing Committee, readdressing the activities towards a new way if necessary. Everything will be in agreement with the ATI/ATS rules.

Monitoraggio delle attività (mesi 3-34)

Obiettivo intermedio: garantire un corretto svolgimento delle attività

Risultati attività svolte e concluse entro le scadenze, report periodici

Soc Agridola Semplice Ai Boz, supportato da CREA, per le attività tecniche, eAgridinamica SRL, per le attività amministrative, assicurerà lo svolgimento delle attività secondo il work plan ed il cronoprogramma. Durante i meeting LP

riassumerà gli impegni di ciascun partner per l’anno successivo ed invierà mail periodiche in prossimità delle scadenze, sollecitando l’invio dei report. Ogni problematica tecnica e gestionale che insorgesse verrà comunicata dai partner a Soc Agridola Semplice Ai Boz, che, in accordo con il Comitato di Gestione, provvederà ad affrontarla e risolverla, se necessario reindirizzando le attività del PAGO verso una nuova strada, più fattibile. Tutto sarà svolto in accordo con il regolamento dell’ATI/ATS già sottoscritto.

Coordination among the partners (months 1-36)

Intermediate objective: to guarantee the communication among the partners

Result: signature of ATI/ATS, names of the Managing Committee, 4 meetings with respective minutes, common site online

Relationships among the partners will be regulated in detail by the regulations of the ATI/ATS, which will be signed during the first month of the project. Partners will be coordinated by Soc Agricola Semplice Ai Boz by means of the Managing Committee, formed by one person per partner, which will be individuated during the first meeting.

Coordinamento fra i partner (mesi 1-36),

Obiettivo intermedio: garantire la comunicazione fra i partner

Risultati: sottoscrizione ATI/ATS, nominativi del Comitato di Gestione, 4 meeting e relativi verbali, sito condiviso online

Le relazioni fra i diversi partner saranno regolate nel dettaglio dal regolamento dell’ATI/ATS, di cui è già stata sottoscritta la bozza, e che verrà finalizzato entro il primo mese del PAGO. I partner saranno coordinati da Soc Agricola Semplice Ai Boz  tramite il Comitato di Gestione, costituito da una persona per partner, che sarà individuata al primo meeting di progetto.

Coordination with Payments Agency and the Veneto Region, sending of administrative and financial reports (months 1-36)

Intermediate objective: to guarantee the communication with the financier and a correct administrative and financial coordination

Results: correct financial and administrative reports, timesheets, invoices, financial and scientific reports

Coordinamento con la Regione ed AVEPA, invio dei report amministrativi e finanziari (mesi 1-36), partner Soc Agricola Semplice Ai Boz, Agridinamica SRL

Obiettivo intermedio: garantire la comunicazione con gli enti finanziatori ed un corretto coordinamento amministrativo e finanziario

Risultato  corretta rendicontazione, time-sheet, fatture, report finanziari e scientifici

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Contacts

Project coordinator

  • Soc Agricola Semplice Ai Boz

    Project coordinator

Project partners

  • AGRIDINAMICA SRL

    Project partner

  • AZIENDA AGRICOLA PEDERIVA DI MARTIGNAGO ANNALISA

    Project partner

  • Az. Agricola La Cantina Pizzolato srl

    Project partner

  • CONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA E L’ANALISI DELL’ECONOMIA AGRARIA – CENTRO DI RICERCA VITICOLTURA ED ENOLOGIA

    Project partner

  • CONSORZIO TUTELA DEL VINO CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO

    Project partner

  • UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI VERONA

    Project partner