Contexte
L’Unione Europea sta operando, mediante la PAC, per orientare il suo sistema agroalimentare verso una maggiore sostenibilità. Questo percorso non può prescindere dalla riduzione del rilascio di inquinanti nell’ambiente e del consumo di risorse, soprattutto in un contesto delicato di cambiamento climatico, che mette in luce l’urgenza di riorganizzare l’attività delle Imprese vitivinicole e permettere di mantenerne la competitività.
In tale contesto, tra le strategie per rendere la viticoltura più sostenibile e competitiva, la più promettente finora consiste nel miglioramento genetico.
Negli ultimi anni il miglioramento genetico tradizionale, grazie all’uso della MAS (Marker Assisted Selection), ha permesso di ottenere nuove varietà di vite, operando con maggiore precisione ed efficienza, sviluppando in tempi relativamente brevi (8/10 anni) vitigni tolleranti ai funghi e qualitativamente simili alla varietà europea di riferimento.
Nel 2009 si sono affacciati sul mercato i primi vitigni resistenti ai funghi o PIWI (acronimo dal tedesco pilzwiderstandfähig, “viti resistenti ai funghi”), mentre con il regolamento del 6 Dicembre 2021 l’Unione Europea ha autorizzato l’inclusione dei PIWI nei vini a Denominazione di Origine. La coltivazione delle varietà resistenti implica l’ottenimento di uve di elevata qualità a fronte di un impiego minimo di prodotti fitosanitari e di un passaggio ridotto delle macchine operatrici in vigneto, riducendo sia l’inquinamento ambientale sia il compattamento del terreno, a beneficio della capacità del suolo di immagazzinare acqua.
In Italia la coltivazione di queste nuove varietà riguarda attualmente una superficie di circa 2.500 ettari.
Un’ulteriore passo verso la riduzione dell’impatto ambientale della viticoltura è stata l'introduzione ed evoluzione (ancora in corso) di macchine irroratrici a recupero di prodotto, in grado di raccogliere e riutilizzare quella parte di trattamento che non raggiunge il bersaglio.
Nonostante i benefici ambientali ed economici legati alla produzione di vini PIWI, il marketing di questi prodotti esige una propulsiva spinta strategica. È necessario, pertanto, avviare una specifica analisi di mercato per verificare l’accettazione al consumo di vini PIWI e definire strategie valorizzanti per la loro commercializzazione.
Activities
The Project Activities include:
• Exercise of Cooperation;
• Agronomic and oenological evaluations of new international pathogen (downy mildew, powdery mildew and botrytis) Resistant/Tolerant varieties (PIWI) currently registered in the National Register of Grapevine Varieties for Wine production, aimed at promoting the authorization for their cultivation in the Regional territory.
• Creation of Living Labs in which the cultivation of PIWI varieties will be combined with the use of innovative, highly sustainable techniques capable of safeguarding environmental resources such as soil, water and air, in a context of climate change.
• Implementation of processing techniques to enhance the compositional characteristics of the grapes of PIWI varieties.
• Development of oenological transformation protocols for obtaining new types of wines from PIWI varieties.
• Market analysis and new marketing methods for the new products obtained from international resistant varieties.
• Social inclusion activity in a vineyard cultivated with PIWI and managed with low impact agronomic methods.
• Dissemination.
• Training and consultancy activities.
Activities
Le Attività del Progetto prevedono:
• Esercizio della Cooperazione;
• Valutazioni agronomiche ed enologiche di nuove varietà Resistenti/Tolleranti (peronospora, oidio, botrite) internazionali (PIWI), attualmente iscritte al Registro Nazionale delle Varietà di Vite da Vino, finalizzate all’autorizzazione alla coltivazione sul territorio regionale.
• Creazione di Living Labs in cui la coltivazione di varietà resistenti internazionali (PIWI) sarà abbinata all’impiego di innovative tecniche altamente sostenibili in grado di salvaguardare le risorse ambientali quali suolo, acqua e aria, in un contesto di cambiamento climatico.
• Implementazione di tecniche di lavorazione per la valorizzazione delle caratteristiche compositive delle uve di nuove varietà PIWI internazionali.
• Sviluppo di protocolli di trasformazione enologica per l’ottenimento di nuove tipologie di vini ottenuti da nuovi vitigni PIWI internazionali.
• Analisi di mercato e nuove modalità di commercializzazione dei nuovi prodotti ottenuti da varietà PIWI internazionali.
• Varietà resistenti per una viticoltura inclusiva e sostenibile.
• Divulgazione.
• Attività di formazione e consulenza.
Additional information
Obiettivo:
Valutazione di nuove varietà resistenti ai patogeni per conseguire informazioni sulle effettive performance agronomiche ed enologiche, ai fini della loro coltivazione e diffusione a livello regionale. Le varietà saranno valutate in un percorso agronomico altamente sostenibile, in grado di favorire un’efficiente gestione delle risorse naturali (acqua, suolo, aria). Sarà, inoltre, condotta un’analisi di mercato per definire specifiche modalità di commercializzazione e valorizzazione dei vini PIWI, per una vitivinicoltura competitiva e attenta ai bisogni del consumatore.
Objective:
Evaluation of the new pathogen-tolerant Grapevine Varieties (PIWI), to obtain information on the actual agronomic and oenological performances, for the purposes of their diffusion in the Region. These varieties will be evaluated in a highly sustainable agronomic path, to promote an efficient management of natural resources (water, soil, air). The Plan also aims to develop a market analysis, in order to define specific marketing and enhancement strategies for the PIWI wines, in the context of an increasingly competitive, careful to the customer’s needs, winemaking industry.
Project details
- Main funding source
- CAP Strategic Plans 2023-2027 for Operational Groups
- Additional funding source
- No additional funding source
- Project contribution to EU Strategies
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- Reducing the overall use and risk of chemical pesticides and/or use of more hazardous pesticides
- Reducing nutrient losses and the use of fertilisers, while maintaining soil fertility
- Improving management of natural resources used by agriculture, such as water, soil and air
- Territorial scope
- National
Budget information
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EAFRD contribution EUR 228 289.31
1 Practice Abstracts
The Progect's aim is the evaluation of the new pathogen-tolerant Grapevine Varieties (PIWI), developed throughout MAS-based breeding, to obtain information on the actual agronomic and oenological performances, for the purposes of their cultivation and diffusion in the Region. These varieties will be also evaluated in a highly sustainable agronomic path, to promote an efficient management of natural resources (water, soil, air). The Plan also aims to develop a market analysis, to define specific marketing and enhancement strategies for the PIWI wines, in the context of an increasingly competitive, careful to the customer’s needs, winemaking industry.
The diffusion of the new PIWI varieties, combined with highly sustainable cultivation techniques and a specific market analysis, will improve the current performance of the regional wine sector, making it more competitive. Thanks to the creation of new types of wine, with methods strongly focused on sustainability, producers will be able to acquire a greater market share.
Il Progetto mira alla valutazione di nuove varietà resistenti ai patogeni, recentemente ottenute con programmi di miglioramento genetico tradizionale, assistito da MAS, per conseguire informazioni sulle effettive performance agronomiche ed enologiche, ai fini della loro coltivazione e diffusione a livello regionale. Tali varietà saranno valutate anche in un percorso agronomico altamente sostenibile, in grado di favorire un’efficiente gestione delle risorse naturali (acqua, suolo e aria). Sarà, inoltre, condotta un’analisi di mercato per definire specifiche modalità di commercializzazione e valorizzazione dei vini PIWI, per una vitivinicoltura competitiva e attenta ai bisogni del consumatore.
La diffusione delle nuove varietà PIWI, associata a tecniche di coltivazione altamente sostenibili e a un’analisi di mercato ad hoc, contribuirà a migliorare le attuali performance del settore vitivinicolo regionale, rendendolo più competitivo. Grazie alla creazione di nuove tipologie di vino, con metodi fortemente improntati alla sostenibilità, i produttori potranno acquisire una maggiore quota di mercato.
Contacts
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