project - EIP-AGRI Operational Group

Sparkling process for the relaunch of the viticulture in North-Central areas of Puglia region
Spumantizzazione e frizzantatura per il rilancio della vitivinicoltura dell’areale Centro Nord della regione Puglia

To download the project in a PDF format, please click on the print button and save the page as PDF
Affichage actuel du contenu de la page dans la langue maternelle, si disponible

Objectives

The project aims at valorising the typical wine products from Centre-North areas of Puglia by testing, fine-tuning and implementing effective techniques for the obtainment of sparkling wines and low-alcohol drinks (obtained by wine/must), able to valorise the tipicity of the Puglia territory and thus catching the opportunities offered by a growing demand for them. The project foresees the reintroduction of native wine varieties as well as the fine-tuning of sustainable viticulture, wine and sparkling wine production techniques, with positive effects on the biodiversity for the whole area.

Objectives

SPUMAPULIA si pone l’obiettivo di valorizzare le produzioni enologiche tipiche della Puglia Centro-Settentrionale implementando efficacemente tecniche di spumantizzazione e “frizzantatura” per l’ottenimento di nuovi spumanti e di bevande a basso grado alcolico (a base di vino/mosto) capaci di rappresentare la tipicità del territorio pugliese e cogliere le opportunità offerte dai mercati. Il progetto prevede la reintroduzione di accessioni di vitigni autoctoni, il trasferimento di tecniche di viticoltura sostenibili e di “frizzantatura”, con effetti positivi sulla biodiversità del territorio.

Activities

1) Implement innovative agronomic techniques

2) Enhance the microbial biodiversity isolated from grapes, musts and wines of the Center-North Apulian area

3) Create new products in the Apulian wine sector.

4) Evaluation of the suitability of accessions of native vines

5) Construction of new plants with the use of the best accessions in the variety transfer fields of the partner farms.

6) Evaluation of the environmental impact of the innovations introduced;

7) Evaluation of the economic impact of process and product innovations through profitability analysis (costs / benefits);

8) Identification of the potential target markets 

9) Punctual analysis the relationships between the relative actors.

Activities

  1.       Implementare tecniche agronomiche innovative 
  2.       Valorizzare la biodiversità microbica isolata da uve, mosti e vini 
  3.       Realizzare nuovi prodotti nel settore dei vini pugliesi.
  4.       Valutazione dell’idoneità di accessioni di vitigni autoctoni 
  5.       Realizzazione di nuovi impianti con l’utilizzo delle migliori accessioni in campi di trasferimento varietale delle aziende agricole partner.
  6.       Valutazione dell’impatto ambientale delle innovazioni introdotte 
  7.       Valutazione dell’impatto economico delle innovazioni di processo e di prodotto tramite l’analisi di redditività (costi/benefici);
  8.       Individuazione dei potenziali mercati di destinazione;
  9.       Analisi puntuale del funzionamento della filiera  

Contexte

La Puglia è una delle principali regioni viticole italiane ed è, con 1,3 milioni di tonnellate prodotte nel 2017 (c.a. 21% del totale nazionale), leader nazionale nella produzione di uva di vino (ISTAT), nonostante quest’ultima sia scarsamente valorizzata. Il settore vitivinicolo è infatti impegnato a risolvere il binomio "produzione-consumo" che ha portato, da un lato, alla ricerca della maggiore qualificazione di prodotti tradizionali e, dall'altro, alla ricerca di prodotti nuovi, capaci di conquistare nuove fasce di consumatori e di soddisfare le nuove esigenze di consumo.

Additional comments

  1.                        In primo luogo vi è la volontà di mettere a punto nuovi prodotti ed in particolare vinispumanti bianchi e rosati e bevande frizzanti ma a basso grado alcolico, cercando di cogliere le occasionino rnite dal mercato.
  2.                        In secondo luogo vi è la volontà di dare una identità forte e legata al territorio ai nuovi prodotti. Per fare questo si recupereranno accessioni di vitigni autoctoni tipici del territorio e si valorizzerà la biodiversità microbica del territorio stesso.
  3.                        Inoltre, si lavorerà sui protocolli di coltivazione al fine di rendere la coltura più sostenibile dal punto di vista ambientale e cogliere anche questo aspetto dell’evoluzione della domanda del consumatore.

Infine, ci si concentrerà sulle tecniche di spumantizzazione e “frizzantatura”, tenendo conto delle caratteristiche delle accessioni di vitigni autoctoni recuperate, delle caratteristiche della domanda e della identità da dare ai nuovi prodotti.

Additional information

L'opportunità che si vuole cogliere con la presente proposta progettuale è la valorizzazione della vitivinicoltura dell'areale Centro-Settentrionale della Puglia attraverso la diversificazione delle produzioni (spumanti, frizzanti e altre bevande a base di vino) delle aziende viti-vinicole, con conseguente ampliamento dei mercati ed aumento della redditività e competitività delle aziende di questi territori. La realizzazione di vini spumanti consentirà al settore viticolo pugliese di fare quanto hanno già aputo fare altre regioni italiane, cogliendo un’opportunità, quella degli spumanti, cha ha visto l’Italia leader mondiale nell’export nel 2017 (ISTAT), mentre la produzione di bevande frizzanti a basso grado alcolico a base di vino e/o mosto 'uva (ad es. wine cooler), intercetterà l'interesse di una nuova fetta di consumatori sempre più attenti all'assunzione moderata di alcol.

Project details
Main funding source
Rural development 2014-2020 for Operational Groups
Rural Development Programme
2014IT06RDRP020 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia
Emplacement
Main geographical location
Foggia
Other geographical location
Barletta-Andria-Trani

€ 499184.27

Total budget

Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.

Affichage actuel du contenu de la page dans la langue maternelle, si disponible

1 Practice Abstracts

The expected results are as follows: 1. Increase in the quantitative and qualitative yield of the vineyards. 2. reduction of production costs, as a consequence of the lower use of production inputs per unit of final product (saving of water and fertilizer and phytosanitary treatments). 3. improvement of the average selling price as a result of the introduction of new products and also as a consequence of better knowledge of the target markets. 4. Recovery of greater diversity (accessions of varieties, bacteria and yeasts). 5. Enlargement of the area intended for historical vines through the reintroduction of accessions of native varieties. 6. Reduction of the environmental footprint of wine production due to the improvement of the efficiency of production processes. 7. From a social point of view, on the other hand, an improvement in the opportunities and quality of employment in the area is expected, both in the production phase and in the upstream and downstream phases of production itself.

From a social point of view, on the other hand, an improvement in employment opportunities in the territory is expected, both in the production phase (agricultural and in the cellar) and in the upstream and downstream phases of production itself.  Finally, an improvement in knowledge of production processes (new products, new sustainable production techniques) and of the markets is expected, to the benefit of all operators in the wine industry

The professional will be able to transfer the experimented protocol and implement the results of the practices for obtaining new sparkling white and rosé wines in order to obtain a more competitive and profitable production

I risultati previsti sono i seguenti:

1. Incremento della resa quantitativa e qualitativa dei vigneti.

2. riduzione dei costi di produzione, conseguenza del minor utilizzo di input produttivi per unità di prodotto finale (risparmio di acqua e di trattamenti fertilizzanti e fitosanitari).

3. miglioramento del prezzo medio di vendita in conseguenza dell’introduzione di nuovi prodotti ed anche in conseguenza della miglior conoscenza dei  mercati di destinazione.

4. Recupero di una maggiore diversità (accessioni di varietà, batteri e lieviti).

5. Ampliamento della superficie destinata ai vitigni  storici attraverso la reintroduzione di accessioni di varietà autoctone.

6. Riduzione dell’impronta ambientale della produzione di vino per via del miglioramento del grado di efficienza dei processi produttivi.

7. Dal punto di vista sociale si attende invece un miglioramento delle opportunità e della qualità dell’impiego nel territorio.

E’ atteso infine un miglioramento della conoscenza dei processi produttivi (nuovi prodotti, nuove tecniche  produttive sostenibili) e dei mercati, a beneficio di tutti gli operatori della filiera vitivinicola.

Il professionista potrà trasferire il protocollo sperimentato e mettere in atto i risultati delle pratiche per l’ottenimento di nuovi vini frizzanti bianchi e rosati al fine di ottenere una produzione più competitiva e redditizia

Affichage actuel du contenu de la page dans la langue maternelle, si disponible

Contacts

Project coordinator

  • SAN MICHELE VITIVINICOLA COOPERATIVA AGRICOLA

    Project coordinator

Project partners

  • ALIMENTA S.R.L.

    Project partner

  • ARETE' S.R.L.

    Project partner

  • CASSANDRO S.R.L. UNIPERSONALE

    Project partner

  • CONSIGLIO PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA E L'ANALISI DELL'ECONOMIA AGRARIA

    Project partner

  • DELL'ERBA PASQUALE

    Project partner

  • DISTRETTO AGROALIMENTARE REGIONALE SOC. CONS. A R.L.

    Project partner

  • GRASSO SERGIO LUCIO

    Project partner

  • SOCIETA AGRICOLA DENOMINATA CANTINA COOPERATIVA TRA PRODUTTORI AGRICOLI NERO DI TROIA

    Project partner

  • UNIONE REGIONALE PUGLIESE DELLA COOPERAZIONE

    Project partner

  • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA

    Project partner

  • VIGNAIOLI PUGLIESI S.R.L.

    Project partner