Objectives
This project intends to develop for the first time in Italy an innovative protocol capable of monitoring the presence of B. bruxellensis along the entire wine supply chain starting from the vineyard, with the aim of containing its development and eliminating or reducing the lots of defective wine.
Objectives
Questo progetto intende mettere a punto per la prima volta in Italia un protocollo innovativo in grado di monitorare la presenza di B. bruxellensis lungo l’intera filiera vitivinicola a partire dalla vigna, con l'obiettivo di contenere il suo sviluppo ed eliminare o ridurre le partite di vino difettato.
Activities
- Design and implementation of a standard protocol for monitoring and limiting the development of B. bruxellensis in the entire wine chain
- Dissemination of the protocol to small and medium-sized production companies so that interested parties can have clear and functional access to the strategies indicated
- Reduction of ethylphenols in wine through innovative strategies and according to the criteria of environmental sustainability
- Reduction of organoleptic defects and the improvement of the quality characteristics of the wines of the partner companies with the consequent protection of the Designations of Origin and the oenological and cultural heritage
Activities
- Progettazione e realizzazione di un protocollo standard per il monitoraggio e il contenimento dello sviluppo di B. bruxellensis nell'intera filiera vitivinicola
- Diffusione del protocollo alle piccole e medie aziende di produzione affinché i soggetti interessati possano accedere in maniera chiara e funzionale alle strategie indicate
- Abbattimento degli etilfenoli nel vino attraverso strategie innovative e secondo i criteri della sostenibilità ambientale
- Diminuzione dei difetti organolettici e Il miglioramento delle caratteristiche qualitative dei vini delle aziende partners con la conseguente tutela delle Denominazioni di Origine e del patrimonio enologico e culturale
Context
Alcuni difetti dei vini sono riconducibili alla presenza di fenoli volatili prodotti da lieviti appartenenti al genere Brettanomyces/Dekkera spp. Questo difetto, denominato carattere "Brett", che conferisce ai vini sentori di "cuoio" "sudore di cavallo" "stalla" è segnalato in costante aumento, preoccupando tutti i più attenti addetti della filiera enoica. La presenza di caratteristiche organolettiche negative si scontra infatti con la sempre maggiore richiesta di qualità da parte del consumatore e incide negativamente sul reddito delle aziende produttrici in quanto fa aumentare il numero delle partite di vino, soprattutto rosso, scartate nelle commissioni di assaggio. La ricerca enologica negli ultimi anni ha puntato l'attenzione verso il genere Brettanomyces, e vari lavori sono stati pubblicati fornendo molte informazioni scientifiche. Dal punto di vista pratico però, le numerose conoscenze relative ai mezzi e agli strumenti in grado di contenere il difetto di "Brett" non sono ancora applicate nelle cantine, tantomeno nelle vigne da dove il problema ha origine e mancano soluzioni integrate efficaci.
Brettanomycess pp. is a yeast commonly present into the wineries which can cause significant spoilage in wines by the production of volatile phenol compounds. These compounds such as 4-ethylphenol and 4-ethylguaiacol are usually present together and referred to as “Brett” character associated with negative sensory characters of ‘horsey’, ‘barnyard’ 'savoury’, ‘sweaty/cheesy'. From a practical standpoint, however, the many knowledge on the means and tools able to contain the defect of "Brett" are not yet applied in basements, nor in the vineyards where the problem originates and lack effective integrated solutions.
Project details
- Main funding source
- Rural development 2014-2020 for Operational Groups
- Rural Development Programme
- 2014IT06RDRP010 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Toscana
Location
- Main geographical location
- Grosseto
€ 256462.99
Total budget
Total contributions from EAFRD, national co-financing, additional national financing and other financing.
1 Practice Abstracts
Brettanomyces spp. is a yeast commonly present into the wineries which can cause significant spoilage in wines by the production of volatile phenol compounds. These compounds such as 4-ethylphenol and 4-ethylguaiacol are usually present together and referred to as “Brett” character associated with negative sensory characters of ‘horsey’, ‘barnyard’ 'savoury’, ‘sweaty/cheesy'. This project implement a standard protocol to be applied by the producers to lowering the wine spoilage by Brettanomyces bruxellensis along the whole production chain. The protocol have been diffused to small and medium companies so that they would apply the innovative metodology to eliminating ethylphenols by low impact technologies. The aim of the project have been decrease the number of bottles with Brett defective characteristics, increase the income of the farmers and preserve integrity and quality of the Protected Origin Wines. Action have been taken both in the vineyard and the winery. Presence of viable yeasts have been monitored by all the innovative methods recently published. Agronomic control of the microenvironment into the vineyard have been performed while the most up to date scientific information will be used into the winemaking chain to reduce or eliminate the presence of Brettanomyces bruxellensis.
Brettanomyces spp. è un lievito comunemente presente nelle cantine che può causare un notevole deterioramento dei vini mediante la produzione di composti fenolici volatili. Questi composti come il 4-etilfenolo e il 4-etilguaiacolo sono solitamente presenti insieme e indicati come carattere "Brett" associato a caratteri sensoriali negativi di "cavallo", "aia", "salato", "sudato/formaggio". Questo progetto implementa un protocollo standard che deve essere applicato dai produttori per ridurre il deterioramento del vino da parte di Brettanomyces bruxellensis lungo l'intera catena di produzione. Il protocollo è stato diffuso alle piccole e medie imprese affinché applichino la metodologia innovativa per l'eliminazione degli etilfenoli mediante tecnologie a basso impatto. L'obiettivo del progetto è stato quello di diminuire il numero di bottiglie con caratteristiche difettose Brett, aumentare il reddito degli agricoltori e preservare l'integrità e la qualità dei Vini di Origine Protetta. Sono stati presi provvedimenti sia in vigna che in cantina. La presenza di lieviti vitali è stata monitorata da tutti i metodi innovativi recentemente pubblicati. Sono stati eseguiti controlli agronomici del microambiente in vigna mentre le informazioni scientifiche più aggiornate saranno utilizzate nella filiera enologica per ridurre o eliminare la presenza di Brettanomyces bruxellensis.
Contacts
Project coordinator
-
Graziana Grassini
Project coordinator
Project partners
-
Claudio Cantini
Project partner
-
Cristian Serra
Project partner
-
Giuseppe Mantellassi
Project partner
-
Marco Romi
Project partner
-
Natalia Menoni
Project partner